1a canzone al giorno

In ufficio.... col Pappagallo


In queste vacanze al mare l'Ipad è servito oltre che per pubblicare canzoni, leggere il giornale, libri e tenermi aggiornato anche per far guardare qualche filmatino ad Andrea. E allora via di Pimpa.... Poi siamo passati alle sigle e le canzoncine dello Zecchino d'Oro. Così tra una "Tartaruga" e una "Tagliatella di Nonna Pina" è saltato fuori un pezzo che non conoscevo. Allegro ma anche con una tristezza di fondo incommensurabile che solo l'autore del video ha provato a mitigare con un lieto fine che la canzone invece non prevede... Si intitola "Il pappagallo" e visto che dopo due settimane e mezzo si torna al lavoro rispecchia pienamente il mio stato d'animo ;-))). Dal video su Youtube non ero riuscito a capire l'autore ma cercando il testo su internet ho scoperto che è stata scritta da Sergio Endrigo e vi metto anche la versione originale che tra l'altro è del.... 1972!!! Buona settimana a tutti!!!Il pappagallo (Sergio Endrigo)Ma che bello pappagallotutto verde e l'occhio giallocosa fai che cosa vuoiparli parli parli parliParlo parlo parlo parloma che bello pappagallotutto verde e l'occhio gialloma che bello pappagallo.Parlo parlo parlo situtto verde e l'occhio gialloma che bello pappagallo.Ma che triste pappagallotutto verde e l'occhio giallose sei triste cosa faicanti canti come un galloCanto canto canto cantosono un triste pappagallosempre solo come un gallosono un triste pappagalloCanto canto canto sisempre solo come un gallosono un triste pappagalloPappagallo poverinotu sei vecchio o sei bambinochi lo sa quanti anni haiun bambino di vent'anniPiango e rido piango e ridopappagallo poverinoho cent'anni e son bambinopappagallo poverinoho cent'anni e son bambino pappagallo poverinoPappagallo brasilianoil Brasile è ormai lontanotu che libero sei natote lo sei dimenticatoTu che libero sei natote lo sei dimenticatoparli forte e pensi pianopappagallo brasilianote lo sei dimanticatoparli forte e pensi pianopappagallo brasiliano.