1a canzone al giorno

Le persone di.... Vallesi


Dal 1994 di ieri facciamo un piccolo passo indietro fino al 1991. L'anno precedente la categoria delle nuove proposte era stata vinta dal fiorentino Marco Masini con "Disperato". Quell'anno nella categoria c'è un altro fiorentino, Paolo Vallesi, con il brano "Le persone inutili". E Firenze... vince ancora. Vallesi trionfa nella categoria e dà il via ad una promettente carriera che, per sua sfortuna, non è stata così folgorante come le premesse facevano sperare. Molto buoni i primi due album e poi un lento declino con qualche buon pezzo qua e là. Ma chissà.... Mai dire mai... Ero un suo fan e spero sempre che prima o poi il buon Paolo torni in scena. Ovviamente la canzone del giorno è proprio "Le persone inutili". E stasera vediamo cosa propone di buono questo Sanremo. A questo punto buon ascolto ora e stasera e buon martedì grasso a tutti!Le persone inutili (Paolo Vallesi)C'è anche un'altra umanità dietro a sé non lascerà leggi e monumenti gente destinata a perdere e nessuno canterà i suoi fallimenti. Uomini in balia di un Dio e della disallegria che non li abbandona mai aghi nei pagliai nascosti fra i passanti. Sono le persone inutili gente che non riesce a vivere che non mostra i denti e i muscoli che si arrende prima o poi. Sono le persone inutili le più vere le più umili che non troveremo mai sui giornali o nei cortei ma che amano ogni giorno molto più di noi. E continuano così rassegnati a dire sì a tirare avanti sempre condannati a illudersi di trovarsi dentro a un film finalmente amanti. Uomini in balia dei sogni e della nostalgia che non cresceranno mai nani in mezzo ai guai col cuore di giganti. Sono tutte le persone inutili gente destinata a perdersi che nell'anima ha troppi lividi che non si difende più e si ammala prima o poi. Perché le persone inutili sono sole sono fragili e non prenderanno mai né medaglie né trofei ma amano ogni giorno molto più di noi. Tutte le persone inutili vinceranno prima o poi ma non lo sapranno mai e nel loro paradiso non ci andremo noi.