L'altro giono ho visto l'ultimo film di Leonardo Pieraccioni uscito lo scorso dicembre "Un fantastico via vai". Che dire.... Meno male che non sono andato al cinema. Due risate le strappa sempre, le storie sono semplici e abbastanza belline quindi non è che si possa proprio bocciare di brutto. Ma... Penso che come certi cantanti, il buon Leo il meglio l'abbia già dato e infatti ha riciclato anche una battuta de "I laureati" riadattandola a un Pieraccioni più.... maturo ma soprattutto... meno veloce... La canzone di oggi è la colonna sonoira del film interpretata da tal Colore di cui ignoravo l'esistenza e di cui continuo ad ignorare l'identità. Mi è piaciuta molto invece la canzone che Leonardo ha scritto per la sua bambina e che prima o poi verrà. Buon ascolto e a domani!!Un fantastico via vai (Colore)Come sempre quando pioveguardo il tempo dal futurocome sempre quando vivocoloro dubbi con coraggiofosse facile pensare che il destino è solo una scusaper darla una ragione ad un fantastico via vaiCome sempre amo capire che la vita poi in fondotrema in base a come sciogli la malinconia che hai dentroin un caffè o in un amorein una musica che adorila realtà non ha coerenzama è un fantastico via vaiLa tua vita in fondo è tutto ciò che meritipensacipensaciquasi sempreEsploderàun fantastico via vaie tu sei dentrocon il cuore che è a teatrocon gli occhi che si bagnanocon le mani che applaudonoe il coraggio giù in plateai vicini che reclamanose disturbi ancora un po’ma la tua anima è il siparioad un fanstico via vaiCome sempre quando perdiquella maledetta colpala dai sempre al ritardo dei tuoi anni sul presentema è piu facile insegnareche niente è immobile quaggiùtutto quanto solamenteè in un fantastico via vaiLa tua vita in fondo è tutto ciò che meritipensacipensaciquasi sempreEsploderàun fantastico via vaie tu sei dentrocon il cuore che è a teatrocon gli occhi che si bagnanocon le mani che applaudonoe il coraggio giù in plateai vicini che reclamanose disturbi ancora un po’ma la tua anima è il siparioad un fanstico via vai
Il via vai di Leonardo
L'altro giono ho visto l'ultimo film di Leonardo Pieraccioni uscito lo scorso dicembre "Un fantastico via vai". Che dire.... Meno male che non sono andato al cinema. Due risate le strappa sempre, le storie sono semplici e abbastanza belline quindi non è che si possa proprio bocciare di brutto. Ma... Penso che come certi cantanti, il buon Leo il meglio l'abbia già dato e infatti ha riciclato anche una battuta de "I laureati" riadattandola a un Pieraccioni più.... maturo ma soprattutto... meno veloce... La canzone di oggi è la colonna sonoira del film interpretata da tal Colore di cui ignoravo l'esistenza e di cui continuo ad ignorare l'identità. Mi è piaciuta molto invece la canzone che Leonardo ha scritto per la sua bambina e che prima o poi verrà. Buon ascolto e a domani!!Un fantastico via vai (Colore)Come sempre quando pioveguardo il tempo dal futurocome sempre quando vivocoloro dubbi con coraggiofosse facile pensare che il destino è solo una scusaper darla una ragione ad un fantastico via vaiCome sempre amo capire che la vita poi in fondotrema in base a come sciogli la malinconia che hai dentroin un caffè o in un amorein una musica che adorila realtà non ha coerenzama è un fantastico via vaiLa tua vita in fondo è tutto ciò che meritipensacipensaciquasi sempreEsploderàun fantastico via vaie tu sei dentrocon il cuore che è a teatrocon gli occhi che si bagnanocon le mani che applaudonoe il coraggio giù in plateai vicini che reclamanose disturbi ancora un po’ma la tua anima è il siparioad un fanstico via vaiCome sempre quando perdiquella maledetta colpala dai sempre al ritardo dei tuoi anni sul presentema è piu facile insegnareche niente è immobile quaggiùtutto quanto solamenteè in un fantastico via vaiLa tua vita in fondo è tutto ciò che meritipensacipensaciquasi sempreEsploderàun fantastico via vaie tu sei dentrocon il cuore che è a teatrocon gli occhi che si bagnanocon le mani che applaudonoe il coraggio giù in plateai vicini che reclamanose disturbi ancora un po’ma la tua anima è il siparioad un fanstico via vai