1a canzone al giorno

Fabi Silvestri e Gazzè a.... Mani alzate


Ieri sera finalmente ho iniziato ad ascoltare "Il padrone della festa", l'album che attendevo da un po' e che vede la collaborazione di un fantastico trio, Niccolò Fabi, Daniele Silvestri e Max Gazzè. Sono già usciti due singoli che ho prontamente pubblicato su queste pagine. Mi è piaciuta molto anche la traccia di apertura dell'album dal titolo "Alzo le mani" e, visto che di questa, qualcuno ha già pubblicato un video su Youtube e qualcun altro il testo su internet, ce la faccio a postarla e a farvela ascoltare anche a voi e per qualcuno in anteprima. Chissà che anche questa un domani non diventi un singolo. Buon ascolto!!! E soprattutto buon venerdì!!Alzo le mani (Fabi Silvestri Gazzè)Il rumore della pioggia nel pomeriggio.Le cicale a luglio in un campeggio.Il suono del traghetto che entra in porto.La frenata prima del botto.La sirena dell'ambulanza in avvicinamento;quella che si sente in guerra guardando in alto.L'urlo della folla in uno stadio.Il rumore della vita.Io non suonerò mai così.Posso giocare, intrattenere, far tornare il buonumore o lacrimare.Ma non suonerò mai così.Non è solo cosa diversa, è una battaglia persa: alzo le mani.Il telefono che squilla quando lo aspetti.Le dita di mio padre sulla sua Olivetti.Il cannone del Gianicolo a mezzogiorno.La serratura, al tuo ritorno.La campanella che suona il tram quando riparte;quella che in un attimo svuota la classe.Il respiro di un bambino lieve.Il silenzio della neve.Io non suonerò mai così.Posso giocare, intrattenere, far tornare il buonumore o lacrimare.Ma non suonerò mai così.Non è solo cosa diversa, è una battaglia persa: alzo le mani.E poi capita che un suono sbatta addosso come un vento di cristallo,che si aggrappa a una follia, prigioniero dello stallo come un mare.E come l'albero d'autunno lascia foglie sull'asfalto ad ammucchiarsi contro i muri.Chi si arrende, senza sonno, senza scorie, senza volti, quella sfilza di respiri.Io non suonerò mai così.Posso giocare, intrattenere, far tornare il buonumore o lacrimare.Ma non suonerò mai così.Non è solo cosa diversa, è una battaglia persa: alzo le mani