1a canzone al giorno

Cosa è restato di.... Raf


Grazie all'amico Paperinopa ho risolto il problema dell'inserimento del video!! Sei un mito!! Su TV Sorrisi e Canzoni uscito ieri invece in copertina spiccano i protagonisti del prossimo Festival di Sanremo che prenderà il via tra sei giorni sotto la guida di Carlo Conti. Ho deciso di arrivarci con una serie di post con alcune delle partecipazioni precedenti di alcuni dei protagonisti dell'edizione del 2015. E si comincia con Raf che nel 1989 portò sul palco dell'Ariston "Cosa restarà di questi anni 80" e credo che poi non si sia più avvicinato al Festival, almeno a memoria mia. Raf sarà uno di quelli che seguirò con simpatia, speriamo bene. Buon ascolto e a domani!!Cosa resterà di questi anni '80 (Raf)Anni come giorni son volati via brevi fotogrammi o treni in galleria è un effetto serra che scioglie la felicità delle nostre voglie e dei nostri jeans che cosa resteràDi questi anni maledetti dentro gli occhi tuoi anni bucati e distratti noi vittime di noi ora però ci costa il non amarsi più è un dolore nascosto giù nell´anima Cosa resterà di questi Anni Ottanta afferrati già scivolati viacosa resteràe la radio canta una verità dentro una bugia Anni ballando, ballando Reagan-Gorbaciov danza la fame nel mondo un tragico rondònoi siamo sempre più soli singole metà anni sui libri di scuola e poi che cosa resteràAnni di amori violenti litigando per le vie sempre pronti io e te a nuove geometrie anni vuoti come lattine abbandonate là ora che siamo alla fine noi di questa eternitàCosa resterà di questi Anni Ottanta chi la scatterà la fotografia... cosa resteràe la radio canta"Won´t you break my heart?""Won´t you break my heart?"  Anni rampanti dei miti sorridenti da un wind-surf sono già diventati graffiti ed ognuno pensa a sé forse domani a quest'ora non sarò esistito mai e i sentimenti che senti se ne andranno come spray Uh! No, no, no, no Anni veri di pubblicità, ma che cosa resterà anni allegri e depressi di follia e lucidità sembran già degli Anni Ottanta per noi queasi ottanta anni fa...