1a canzone al giorno

Tiziano.. contentissimo


Come previsto.... dopo un concerto la doppietta è d'obbligo o quasi... e stavolta lo è. Torna quindi Tiziano Ferro, reduce da un bellissimo concerto allo stadio Artemio Franchi di Firenze tenuto pochissime ore fa. Oltre due ore senza pausa fatte alla grande da tutti i punti di vista, vocale, scenografico, musicale, insomma un vero spettacolo. La canzone di ieri era l'ultimo singolo. Stavolta andiamo un po' indietro, fino al 2006, anno di uscita dell'album "Nessuno è solo". La canzone che ho pescato è uno dei singoli usciti da quel disco. Si intitola "Ed ero contentissimo". Buon ascolto e buona giornata!!!Ed ero contentissimo (Tiziano Ferro)Ora che sarai un po' solaTra il lavoro e le lenzuolaPresto dimmi tu come farai ?Ora che tutto va a casoOra non sono più un pesoDimmi quali scuse inventerai ?Inventerai che non hai tempoInventerai che tutto è spentoInventerai che ora ti ami un po' di piùInventerai che ora sei forteE chiuderai tutte le porteRidendo troverai una scusaUna in più..Ed ero contentissimo in ritardo sotto casa ed io che ti aspettavoStringimi la mano e poi partiamo…In fondo eri contentissima quando guardando Amsterdam non ti importavadella pioggia che cadeva…solo una candela era bellissimae il ricordo del ricordo che ci suggerivache comunque tardi o prima ti diròche ero contentissimoma non te l'ho mai detto che chiedevoDio ancoraAncoraAncoraQualche cosa ti consolaCon gli amici il tempo volaMa qualcosa che non torna c' èC' è che ho freddo e non mi coproC' è che tanto prima o dopoConvincendoti ci crederaiCi crederai che fa più caldoDa quando non mi hai ormai più accantoE forse è meglioperché sorridi un po' di po' di piùun po' di più…Ed ero contentissimo in ritardo sotto casa ed io che ti aspettavoStringimi la mano e poi partiamo…In fondo eri contentissima quando guardando Amsterdam non ti importavadella pioggia che cadeva…solo una candela era bellissimae il ricordo del ricordo che ci suggerivache comunque tardi o prima ti diròche ero contentissimoma non te l'ho mai detto che chiedevoDio ancoraAncoraAncoraAncoraE il mio ricordo ti verrà a trovare quando starai troppo maleQuando invece starai bene resterò a guardarePerché ciò che ho sempre chiesto al cieloÈ che questa vita ti donasse gioia e amore veroE in fondoEd ero contentissimo in ritardo sotto casa ed io che ti aspettavoStringimi la mano e poi partiamo…In fondo eri contentissima quando guardando Amsterdam non ti importavadella pioggia che cadeva…solo una candela era bellissimae il ricordo del ricordo che ci suggerivache comunque tardi o prima ti diròche ero contentissimoma non te l'ho mai detto che chiedevoDio ancoraAncoraAncoraEd ero contentissimo ma non te l' ho mai detto E dentro urlavo Dio ancoraAncoraAncora