1a canzone al giorno

Il bisogno di Daniele (2 di 2)


Ed ecco la seconda parte del post. Come ho iniziato a spiegarvi ieri l'idea mi è venuta al momento del titolo "Il bisogno di Daniele". Mi è tornata in mente una canzone che Silvestri ha inciso nel 1994 nell'album "Il dado" a mio avviso probabilmente il migliore della sua carriera. La canzone si intitola "Sogno-b" e parla della.... Beh... ascoltatela e capirete subito di che bisogno si tratta. Fatto sta che "Bisogno+sogno-b" mi ha fatto venire l'idea di questa doppietta. Buon ascolto e buon venerdì!Sogno-b (Daniele Silvestri)Questa è una canzone sulla cacca certo l'argomento può sembrare un po' volgare lo capisco, ma vi suggerisco di dimenticare qui il lato gretto, in pratica l'oggetto, in qualsivoglia aspetto o forma voi lo conosciate pensate, invece, a quanto e quali modi essa controlli i nodi chiave della vostra vita, quotidianamente, e non invento niente se dico che può, saltuariamente, essere lei il motivo vero di una crisi o di un umore nero Chiaro! non è che adesso voglio all'improvviso dimostrare che la cacca è un'entità fondamentale, un neoplatonico motore di chissà quale universo, è ben diverso il mio ragionamento, anzi, vi confessorappresento un raro caso di privilegiato, figlio di padre irruento e madre timida fui fortunato eppure molti soffrono, direi sempre più spesso, perché un po' come l'amore farla bene è già un successo Passa il tempo e sono qui che sogno un mondo senza più nessun bisogno passa il tempo e sono qui che sogno un mondo senza più nessun bisogno briu-ba-bi-be-bu-ba-bo-bene, adesso entriamo coraggiosi nel discorso duro, prego gentilmente i cardiopatici di farsi un giro, eppure, giuro, a me non fa né caldo né il contrario soffermarmi su quest'argomento scomodo e oltremodo serio Ecco, vedo già iniziare un battibecco e qualche vacua discussione su chi evacua meglio e va quasi immediatamente detto che non credo a un metodo perfetto, in quanto, poi ci arrivo defecare è molto soggettivo Primo, direi che leggere è comune, ma se per qualcuno è un mezzo per moltissimi è il vero fine, l'unico momento lieto in tutta la giornata, che poi quello che leggi al cesso spesso è già una gran cagata C'è chi fuma, chi riflette, chi si mette a canticchiare, chi controlla soddisfatto ciò che ha fatto e poi ne parla pure, in ogni caso è il posto in cui sei solo con te stesso ed è per questo che le mie canzoni nascono sul cesso Passa il tempo e sono qui che sogno un mondo senza più nessun bisogno passa il tempo e sono qui che sogno un mondo senza più nessun bisogno Però mi si potrebbe far notare che in partenza avevo detto che la... la cacca spesso è sofferenza collera, disagio, allora adagio e senza fretta cominciamo a analizzare chi svuotandosi fischietta Fiu-fiu-fiu-fi-fiut fuiu-fi-fiu-fi-fiut, si tratta chiaramente di uno che ha vergogna e non si accetta, perché in fondo il nostro mondo più interiore fa paura, ma è per altri che la vita è molto, molto molto dura Stitici di tutto il mondo vi capisco, io non ho esperienze vere, ma indirettamente anch'io subisco effetti laterali, se tra i miei più amati cari c'è chi smette di soffrire a sprazzi bisettimanali Solo voi capite l'attimo fuggente, voi che siete sempre all'erta e quasi sempre non è niente, allora massimo rispetto per voi tutti, e in questo senso, io vi dedico sincero il mio minuto di silenzio.