1a canzone al giorno

Stadio contro tutti


Vediamo se ti sorprendo Vincent. D'altra parte è il Vincent day il martedì no? Ti faccio notare che non a casa ancche nelle canzoni A.C.V. martedì ho messo Vasco... E Vasco torna anche oggi in compagnia con il suo amico Gaetano Curreri. Nell'album "Miss Nostalgia", il nuovo lavoro di inediti degli Stadio uscito in concomitanza con l'ultimo vittorioso Festival di Sanremo. Uno dei brani del disco si intitola "Tutti contro tutti" e vede di nuovo la partecipazione del Blasco. Sono anche soddisfatto dell'immagine che ho trovato. Ah... Per la cronaca mi sono messo in pari anche con i commenti di tutte le canzoni dei giorni scorsi. Buon martedì!Tutti contro tutti (Stadio feat. Vasco Rossi)Non mi fido di te che così bene chiacchieri perché hai già dimostrato che non ti fai scrupoli. E non mi fido di me, perché per difendermi ho dovuto imparare anche ad assomigliarti. È una guerra ogni giorno, ogni istante che ti volti, qualcuno cerca di fotterti, non ci sono più regole la parola d'ordine è Tutti contro tutti, belli contro brutti, donne contro uomini, ricchi contro poveri. Non c'è più vergogna, hai le spalle al muro, non vince il più bravo, ma il più furbo di sicuro. Non fidarti di me non sono quello che credi; io parlo male di te quando tu non mi vedi; Con le tue strategie ottieni quello che vuoi ma con me non funziona, lo so che gioco fai. È una guerra ogni giorno, ogni istante che ti volti, qualcuno cerca di fotterti, non ci sono più regole la parola d'ordine è Tutti contro tutti, tutti contro tutti, belli contro brutti, belli contro brutti, alti contro bassi, bassi, bassi magri contro grassi, grassi, grassi Non c'è più vergogna, hai le spalle al muro; non vince il più bravo, ma il più furbo di sicuro. Bisognerebbe scoppiasse una rivoluzione, o che almeno tornasse la buona educazione. Tutti contro tutti, tutti contro tutti, belli contro brutti, belli contro brutti, tutti ballerini, ini, ini, ini cuochi sopraffini, fini, fini; non c'è più vergogna hai le spalle al muro; non vince il più bravo, ma il più furbo di sicuro.