1a canzone al giorno

La rivoluzione di Renato


Secondo suggerimento dal Wind Music Awards. E secondo singolo dall'album "Alt" di Renatone nostro, il grande Zero. La nuova canzone si intitola "Rivoluzione" e penso che il buon Renato sia uno dei pochi che può permettersi di cantare una canzone con un titolo del genere. Forse da un po' si è... "imborghesito" ma neglia nni settanta e primi anni ottanta è stato decisamente rivoluzionario. Questa non sarà la sua miglior canzone ma mi piace di più delle ultime e nel panorama odierno ci sta. Buon ascolto e buon venerdì!!Rivoluzione (Renato Zero)Protesterai ogni tregua è finita oramai dalla sabbia la testa alzerai dritto al cuore colpirai. Libererai quello che soffocavi in te la tua voce è più forte se vuoi del silenzio e l'omertà C'è una guerra giusta e devi farla tu è la tua risposta a chi non chiede più Rivoluzione è il grido che solleverai e devi metterci la faccia finché puoi perché ho pagato il conto ai tuoi caffè su la testa adesso tocca te Ti accorgerai che il nemico è nascosto tra noi che il futuro non viene da sé e ogni brivido ha un suo perché E sentirai che resistere è pura follia ci sarà poi chi ride di te ma è soltanto paura la sua Perché niente al mondo viene come vuoi Perché tutto al mondo ha un prezzo d'ora in poi Rivoluzione è la promessa che mi fai di calci e sputi non avere mai paura Non posso andare sempre avanti io ho già dato e adesso tocca te Politica assente famiglia vacante quaggiù si congeda anche Dio Se la corda si spezza s'incendia la piazza E ritorno a lottare con te! Rivoluzione è il grido che solleverai e devi metterci la faccia finché puoi perché ho pagato il conto ai tuoi caffè fuori il cuore adesso tocca te Rivoluzione è il grido che solleverai e devi metterci la faccia finché puoi perché ho pagato il conto ai tuoi caffè fuori il cuore adesso tocca te Rivoluzione Rivoluzione