1a canzone al giorno

La guerra di Daniele e il Capa


Non tutti gradiscono il genere e gli interpreti della canzone del giorno e quando dico "non tutti" si capisce bene di chi parlo (credo sia l'unico caso di blog a conduzione famigliare...). Comunque visto che io li gradisco e anche parecchio e stavolta sono anche insieme non posso fare a meno di postare "La guerra del sale" dall'ultimo album di Daniele Silvestri "Acrobati" qui in coppia con.... Caparezza. Mitici!!! Buon ascolto e buon martedì!!La guerra del sale (Daniele Silvestri feat. Caparezza)Sale chi è eletto chi viene eletto, sale vorrei di sale un etto e un’altra legge elettorale vedo sale da concerto piene di persone sole se ci sono le parole allora usale usale usaleChissà l’effetto fa il sale sulla mia salute il sale da cucina che sa levitare la pressione sale la tensione se si sente male il commensale se ci sono le persone allora usale usale usale(sale sale l’unica rivoluzione è il sale)Vota il sale vote for sale non è un venduto not for sale nella vita c’è chi sale chi carbonato siamo sale della terra sempre sia iodato Anni zero come stare miniere di sale vedo ancora processare le streghe di salem la mia rabbia non si può inabissare come ingoiare sale e curry vedi carry sale sulla trota versiamo sempre un pacco di sale sano e se accecato domani vi giuro sale sano gran sete come nel deserto Ramsete Brindiamo finchè ribaltiamo l’asse cartesianoSulla Salaria sulla salaria aria marcia che sale facciamo a piedi le strade come cambia la marcia del sale da quando esistono le saliere sono diventati tutti agitatori io voglio volare con le canzoni non mettere salieri sulla coda delle fazioniSale sale sale sale sale sale sale sale con tutto il sale che ho sulla coda divento caustico come la soda col poco sale che ho nella capa non ci condisco le cime di rapa sono di sale le statue che vedi talmente basali che dormono in piedi ma i sali che perdi sudando stasera posso trovarli scavando in miniera risale risale di versi e non porta male come il sale che versi i versi del sale miniere di sale un tergiversare papille gustative tra salive trasalire tra saline lo senti che sale lo senti che siamo nell’avanguardia siamo nell’ipertesto senza la seconda ‘T’ma secondo chi? può andar bene a seconda di chi sale sul traliccio per difendere il salario sa legittimare il gesto come un cristo nel sudario sale lentamente ma sale costantemente la pressione sale quella fiscale quella che fa male di sicuro ti sale un odio che altro che sodio col suo cloruro e giuro che se il mio intervento è ancora troppo sciapo non c’è alcun problema l’ho già fatto e lo farò da capoE Salerò il sale di versi (salerò) e non portano male (e salerò) i versi del sale (e salerò) un tergiversare (e salerò) non puoi venire a dirmi che non è possibile (e salerò) in alto le bandiere del sale di sale di sale si sa che non tutti i mali vengono per nuocere non tutti i sali vengono per cuocere se metti i sali in vasca ti rilassano se metti i soldi in tasca te li levano il sale di versi (e salerò) e non portano male (e salerò) (e salerò) sale usale