1a canzone al giorno

La brillante vita di Marco


L'amico Web_London mi ha citato nel suo blog pubblicando una canzone di Marco Conidi, "Trenta denari" dal primo album di Marco "Ferragosto '66". Ero tentato di pubblicare la stessa canzone che, nelle dodici apparizioni di Marco sul Blog, non c'è ma poi ho cambiato idea. Ha già fatto un bellissimo post lui e me la tengo per un'altra volta. Però ormai Conidi era e Conidi resta. Ho scelto "Una vita da far brillare" dall'album "Marco Conidi" del 1998, forse l'ultimo davvero interessante prima del quasi oblio. Dai Marchino, torna come solista con un disco come sai fare te. Buon ascolto. A domani!Una vita da far brillare (Marco Conidi)Dentro al liceo nessuno spiegava qual'era il trucco per riuscire qua così alla fine di scuola sembrava un drago questa città Io sotto il banco sfioravo, Marina rideva e mi diceva "Non sei mica normale!" Poi sul diario scriveva "Fa che questo amore possa durare"Marina quello che voglio è godermi le stelle ma per qualcuno sono solo un ribelle Marina quello che voglio è godermi il mio viaggioma qui non si puòIo tutto quello che voglio è attraversare i tuoi sogni e una Fender del '66 Marina quello che voglio è gridarti promesse che non scorderaiSiamo qua siamo qua, soli in mezzo a un temporale Come va? Come va? Hey Marina non va male Abbiamo strada da fareed una vita da far brillare A diciott'anni rubavo la macchina a mio fratello e mi sentivo di certo il più bello Marina diceva "Esco con un amica"ma quell'amica ero io Giornali sui finestrini, accanto alla ferrovia i nostri corpi volavano via Noi eravamo i prescelti, i soli privilegiati in mezzo a strade di cuori dannati Siamo qua siamo qua, se vuoi stringiti un po' a me Come va? Come va? Son sicuro che poi c'è Ancora strada da fare... ed una vita da far brillare Sai Marina a volte penso che ogni mio riscatto verso il mondo passa per te E mi sento un re senza avere granché e mi sento importante se sto con te Ho ancora strada da fare ed una vita... Così ripenso a Marina in sere come questa quando la vita butta tempesta Lei è una giovane moglie di un giovane avvocato Io solo un foglio del suo passato Marina cosa ne è stato dei nostri giorni diversi noi che eravamo dolci e perversi Marina abbraccia i tuoi figli i loro giovani sbagli e digli che siamo qua Siamo qua siamo qua, soli in mezzo a un temporale Come va? Come va? Hey Marina non va male Siamo qua siamo qua, soli in mezzo a un temporale Come va? Come va? Hey Marina non va male Auguri per la tua strada per la tua vitada far brillare