Oggi... salto iperspaziale di quasi 40 anni. 1977. Esce "Zerofobia" quarto album di Renato Fiacchini in arte Renato Zero. Anni d'oro per il grande Renato e i suoi sorcini. I migliori anni della sua vita, forse, discograficamente parlando e giusto per citarlo... Tra i "singoli" di quell'album, giusto per fare capire il livello, ci sono "Mi vendo", "Il cielo", "Manichini", "Morore qui" e "Vivo" che è il brano scelto come canzone del giorno. Può bastare? Per me si... Quindi... Buon ascolto e a domani!!Vivo (Renato Zero)Vivo il mio alibi è che vivo tentazioni e mai la volontà di finirla qua!Vivoda un bicchiere vuoto bevo ho venduto al mondo i sogni mieila mia pelle mai E nonostante tutto resto io io che ancora credo e ancora spero io io mendicante disteso al sole sacco di stracci senza più parole non chiedo a Dio se c'è se c'è e ha pietà di me!Vivrò cent'anni e una vita in più e che il conto torni o no io me ne fregheròVivrò nel ghetto dei miei perché finché avrò un respiro per meVivo sul mio viso il tempo ambiguo lascia i segni di chi è nato già da un'eternità E tutto il bene l'ho buttato via per qualche donna e un po' di compagnia la vita questa gran signora si paga a ore come una puttana è così cara che è un lusso averla tuVivrò morendo ogni giorno un po' finché avrò un respiro vivrò!
Renato... vive!
Oggi... salto iperspaziale di quasi 40 anni. 1977. Esce "Zerofobia" quarto album di Renato Fiacchini in arte Renato Zero. Anni d'oro per il grande Renato e i suoi sorcini. I migliori anni della sua vita, forse, discograficamente parlando e giusto per citarlo... Tra i "singoli" di quell'album, giusto per fare capire il livello, ci sono "Mi vendo", "Il cielo", "Manichini", "Morore qui" e "Vivo" che è il brano scelto come canzone del giorno. Può bastare? Per me si... Quindi... Buon ascolto e a domani!!Vivo (Renato Zero)Vivo il mio alibi è che vivo tentazioni e mai la volontà di finirla qua!Vivoda un bicchiere vuoto bevo ho venduto al mondo i sogni mieila mia pelle mai E nonostante tutto resto io io che ancora credo e ancora spero io io mendicante disteso al sole sacco di stracci senza più parole non chiedo a Dio se c'è se c'è e ha pietà di me!Vivrò cent'anni e una vita in più e che il conto torni o no io me ne fregheròVivrò nel ghetto dei miei perché finché avrò un respiro per meVivo sul mio viso il tempo ambiguo lascia i segni di chi è nato già da un'eternità E tutto il bene l'ho buttato via per qualche donna e un po' di compagnia la vita questa gran signora si paga a ore come una puttana è così cara che è un lusso averla tuVivrò morendo ogni giorno un po' finché avrò un respiro vivrò!