1a canzone al giorno

I Cugini innamorati


Quando commentate dovete stare attenti a quello che dite perchè poi mi vengono idee strane... E così oggi tocca a I Cugini di Campagna che tornano sul blog per la quarta e probabilmente ultima volta. La canzone di oggi è del 1974 dall'album "Un'altra donna" e si intitola "Innamorata". Secondo me siamo ai limiti della pedofilia e mi ha ricordato "All'improvviso l'incoscienza" di Roberto Soffici. Ho il dubbio che certe canzoni oggi avrebbero vita più difficile. E dire che anche nei settanta la censura non ci andava giù leggera ma si vede che certi temi ancora non erano "sensibili"... o forse perchè in un'Italia governata dalla DC e una censura "ispirata" dal Vaticano la pedofilia non era considerata un tema... meno sensibile... poi... forse... si è capito anche perchè. E qui chiudo... Buona domenica!Innamorata (I Cugini di Campagna)Ricordi quella bambina con la veste corta? e con le ginocchia magre la grazia di una donna? Innamoratae aveva quel complesso tanto strano di non saper baciare amore amoreQuando ti vergognavi di quel nostro incontro coprivi con le mani il corpo sottile come un giunco Innamorata.. e se tremavi ti scaldavo piano i piedi con la mano e ti coprivoUn tempo ti tenevo tra le braccia un fiume mi scorreva tra le mani ti ho fatto donna come tu volevi che bella ricompensa che mi dai un tempo ti tenevo tra le braccia Ora intorno a me non sento più il calore di quando del tuo corpo ero l'unico Signore ma dai tuoi gesti un altro uomo capirà che un giorno tu di me sei stata innamorataUn tempo ti tenevo tra le braccia un fiume mi scorreva tra le mani ti ho fatto donna come tu volevi che bella ricompensa che mi daiUn tempo ti tenevo tra le braccia un fiume mi scorreva tra le mani ti ho fatto donna come tu volevi che bella ricompensa che mi dai