1a canzone al giorno

Il secondo di Marco


L'idea, oggi, sarebbe quella di far contenta anche la Paolona ma non so se ci riuscirò. Masini rientra da anni tra i suoi preferiti e come canzone del giorno ho scelto "Spostato di un secondo" con la quale Marco ha partecipato al Festival di Sanremo. Decisamente non la migliore del suo repertorio. Spero sia gradita. Il convento di Marco questo passa, per ora. Vediamo poi se il nuovo album che ha lo stesso titolo della canzone, nei prossimi mesi propone qualcosa di meglio. Buon ascolto e buona giornata!Spostato di un secondo (Marco Masini)Mi sono incontrato a cinque anni cadendo E ho scoperto che cadere fa male Nel primo schiaffo ho capito il pianto E che se è non strettamente vitale non si deve rubare Ho scoperto che l’amore è un’arte da capire E l’ho scoperto così semplicemente amando Che tutto cambia mentre lo stai vivendo E che alcune cose si allineano a stento Si allineano a stento Un’altra volta indietro e ritrovarmi nudo E ritrovar la voglia di riempire ogni vuoto E fare tutto di nuovo, fare tutto di nuovo Di nuovo Un attimo dopo E adesso vorrei sapere Come sarebbe il mondo Se tutto quanto fosse Spostato di un secondo Adesso ti vedrei Scegliere di restare E invece te ne vai E io, io ti lascio andare Io che con la nicotina non ho fatto pace Vorrei tornare lì per non provare nemmeno Vedere da grande come diventa una voce Se non la vizi con trent’anni di veleno Io che da sempre le considerazioni E se sei segnato è dalle tue azioni e dalle onde del mare Poi uno sconosciuto fa sentire una canzone E riparte dal suo nome per ricominciare E adesso vorrei sapere Come sarebbe il mondo Se tutto quanto fosse Spostato di un secondo Adesso ti vedrei Scegliere di restare E invece te ne vai E io, io ti lascio andare E tornerei daccapo Nella stessa stanza Fare tutto di nuovo A un metro di distanza Per ricadere ancora Negli stessi istanti Negli stessi posti Magari un po’ più avanti Come se fosse un altro vento Una seconda occasione Uno sguardo distante L’altra faccia della stessa emozione Fare tutto di nuovo Un attimo dopo E adesso vorrei sapere Come sarebbe il mondo Se tutto quanto fosse Spostato di un secondo Adesso ti vedrei Scegliere di restare E invece te ne vai E io, io ti lascio andare Mi sono incontrato questa mattina cadendo E mi stupisce ancora che cadere fa male Un altro schiaffo e ho capito il pianto Un altro schiaffo e ho capito il pianto Mi sono incontrato questa mattina cadendo E mi stupisce ancora che cadere fa male Un altro schiaffo e ho capito il pianto E se è non strettamente vitale non rinunciamo ad amare