E quando sei lì a pensare al post della domenica post-Sanremo giocando su Ultimo che è primo come hai già fatto un anno fa quando ha vinto le nuove proposte ecco che dal cilindro della giustia di qualità (d.s.c.) e della sala stampa esce il golpe che sovverte il volere del quasi il 50% dei votanti telefonici e regalano la vittoria a chi dal "popolo" ha avuto solo il 14% delle preferenze. Beh... Per essere il Festival della Musica Italiana, nazional-popolare per eccellenza, di popolare ha avuto poco nel suo epilogo quando 200+8 persone hanno deciso al posto di un milione (eh sì... un milione!!!!) di voti telefonici. Poi dice uno si incazza in sala stampa.... Come accennato ieri Ultimo è in buona compagnia (Mia Martini tanto per dirne una...). Oggi tocca a lui la canzone del giorno con "I tuoi particolari". Buon ascolto e a domani!!I tuoi particolari (Ultimo)È da tempo che non sento piùLa tua voce al mattino che grida «bu»E mi faceva svegliare nervoso maAdesso invece mi sveglio e sento cheMi mancan tutti quei tuoi particolariQuando dicevi a me«Sei sempre stanco perché tu non hai orari…»È da tempo che cucino eMetto sempre un piatto in più per teSono rimasto quello chiuso in séChe quando piove ride per nascondereMi mancan tutti quei tuoi particolariQuando dicevi a me«Ti senti solo perché non sei come appari»Oh, fa male dirtelo adessoMa non so più cosa sentoSe solamente Dio inventasse delle nuove parole potrei dirti cheSiamo soltanto bagagliViaggiamo in ordini sparsiSe solamente Dio inventasse delle nuove parole potrei scrivere per te nuove canzoni d’amore e cantartele quiÈ da tempo che cammino eSento sempre rumori dietro mePoi mi giro pensando che ci sei teE mi accorgo che oltre a me non so che c’èChe mancan tutti quei tuoi particolariQuando dicevi a me«Sei sempre stanco perché tu non hai orari…»Oh, fa male dirtelo adessoMa non so più cosa sentoSe solamente Dio inventasse delle nuove parole potrei dirti cheSiamo soltanto bagagliViaggiamo in ordini sparsiSe solamente Dio inventasse delle nuove parole potrei scrivere per te nuove canzoni d’amore e cantartele quiFra i miei e i tuoi particolariPotrei cantartele quiSe solamente Dio inventasse delle nuove parole potrei dirti cheSiamo soltanto bagagliViaggiamo in ordini sparsiSe solamente Dio inventasse delle nuove parole potrei scrivere per te nuove canzoni d’amore e cantartele qui
L'Ultimo... particolare....
E quando sei lì a pensare al post della domenica post-Sanremo giocando su Ultimo che è primo come hai già fatto un anno fa quando ha vinto le nuove proposte ecco che dal cilindro della giustia di qualità (d.s.c.) e della sala stampa esce il golpe che sovverte il volere del quasi il 50% dei votanti telefonici e regalano la vittoria a chi dal "popolo" ha avuto solo il 14% delle preferenze. Beh... Per essere il Festival della Musica Italiana, nazional-popolare per eccellenza, di popolare ha avuto poco nel suo epilogo quando 200+8 persone hanno deciso al posto di un milione (eh sì... un milione!!!!) di voti telefonici. Poi dice uno si incazza in sala stampa.... Come accennato ieri Ultimo è in buona compagnia (Mia Martini tanto per dirne una...). Oggi tocca a lui la canzone del giorno con "I tuoi particolari". Buon ascolto e a domani!!I tuoi particolari (Ultimo)È da tempo che non sento piùLa tua voce al mattino che grida «bu»E mi faceva svegliare nervoso maAdesso invece mi sveglio e sento cheMi mancan tutti quei tuoi particolariQuando dicevi a me«Sei sempre stanco perché tu non hai orari…»È da tempo che cucino eMetto sempre un piatto in più per teSono rimasto quello chiuso in séChe quando piove ride per nascondereMi mancan tutti quei tuoi particolariQuando dicevi a me«Ti senti solo perché non sei come appari»Oh, fa male dirtelo adessoMa non so più cosa sentoSe solamente Dio inventasse delle nuove parole potrei dirti cheSiamo soltanto bagagliViaggiamo in ordini sparsiSe solamente Dio inventasse delle nuove parole potrei scrivere per te nuove canzoni d’amore e cantartele quiÈ da tempo che cammino eSento sempre rumori dietro mePoi mi giro pensando che ci sei teE mi accorgo che oltre a me non so che c’èChe mancan tutti quei tuoi particolariQuando dicevi a me«Sei sempre stanco perché tu non hai orari…»Oh, fa male dirtelo adessoMa non so più cosa sentoSe solamente Dio inventasse delle nuove parole potrei dirti cheSiamo soltanto bagagliViaggiamo in ordini sparsiSe solamente Dio inventasse delle nuove parole potrei scrivere per te nuove canzoni d’amore e cantartele quiFra i miei e i tuoi particolariPotrei cantartele quiSe solamente Dio inventasse delle nuove parole potrei dirti cheSiamo soltanto bagagliViaggiamo in ordini sparsiSe solamente Dio inventasse delle nuove parole potrei scrivere per te nuove canzoni d’amore e cantartele qui