1a canzone al giorno

Marco e la gente libera


Ieri la Paolona ha ricordato nel commento a Zibba il buon Marco Conidi. E siccome io e Vincent abbiamo una certa predilezione per il cantante romano ne approfitto per pubblicare una sua canzone come brano del giorno. Ho scelto la prima traccia dell'album "Marco conta uno, due, tre" del 1991 dal titolo "La gente libera". Quale miglior occasione per vedere se davvero Zibba lo ricorda? Buon ascolto e a domani!!La gente libera (Marco Conidi)Sul cuore nosul cuore nosul cuore no, no, noIl freddo noCos'e' successocosa non vae' come un argineche si e' rottoQuando e' successoquando non soforse da un minutoo da una vitaC'e' qualcosa che mancac'e' qualcosa che non c'e'corri sopra il muroe non sai neanche tu perche'E muovitimuovitilontano da quiche queste vele stanno bene in vistache e' troppo facile dire - si -Sara' la gente liberaa cammainare per le strade del mondosara' la gente liberaa risalire dove il mare e' profondoI ragazzi di quischiene piegatedalla pioggia e dalle braccia di tuo padre- Perche'non lavorate?Perche' non rubate? -figli dell'asfaltoe di madri violentateSara' la gente liberaa camminare per le strade del mondosara' la gente liberama tu nascondi la paurae grida...che non sentoTornero' con l'amorea piedi scalzi mi faro' valereLo strappero' a qualcuno dal cuoreperche' io noio noio nose vado incontro alla nottesono a un passo dal blue solamente perche' voglio amorelo strappero' a qualcuno dal cuore e...Sara' la gente liberaa camminare per le strade del mondosara' la gente liberaa risalire il mare dove e' piu' profondo