1a canzone al giorno

La città di Max


Oggi vi regalo un'altra novità che pubblico con piacere. E' uscito "In questa città" il nuovo singolo di Max Pezzali e antipasto al nuovo album di inediti dell'ex 883 del quale però ignoro ancora il titolo. Mi fa piacere due volte perchè la copertina del singolo è stata disegnata da Zerocalcare uno dei mie fumettisti preferiti. Max dedica la canzone alla città di Roma e, incredibile amici, abbiamo anche il video ufficiale. A proposito di Roma adesso aspetto il singolo di Claudione nostro che a primavera esce col nuovo album e prima o poi dovrà decidersi anche lui.... Intanto ascoltiamoci Max. A domani!!In questa città (Max Pezzali)Era meglio se scendevo prima a Tiburtinasiamo in mille e i taxi forse solo una decinaperò poi trovavo il tappo sulla tangenzialea Prati Fiscali ci si può pure invecchiaree invece qui si taglia dentro da Villa Borgheseil tassista che mi chiede: “lei è milanese?”certo che anche voi dell’Inter state messi malea noi ci resta solo il derby della capitaleperò Tomba di Nerone sta proprio in culandiacome c’è finito là mi scusi la domanda gli rispondo solamente mi ci porta il cuoresceglie tutto gioia e lacrime e pure il quartierechissà se stasera incontro il mio amico cinghialeche non è un soprannome è proprio l’animaleche mi sta simpatico perché ha lo sguardo triste ma mi fa le festeIn questa cittàc’è qualcosa che non ti fa mai sentire soloanche quando vorrei dare un calcio a tutto safarsi bella e presentarsi col vestito buonoe sussurrami nell’orecchio che si aggiusteràse no anche sti cazziche se non passeràche se non passeràRoma nord, Roma sud, Roma ovest estqui si vive in macchina come a Los Angelessi capisce che sei del nord che guidi da sfigatomentre il fiume scorre lento tra i campi di paddlegli Sh fanno a gara con le macchinette Suv di 5 metri in strade sempre troppo strettemeglio starsene rinchiusi nel proprio quartieretranne sabato che andiamo tutti a pranzo al marec’ho un amico che sta all’Eur però arrivarci è un viaggioc’ho un amico a mare in centro ma non c’è parcheggioe ne ho pure uno a Trastevere ma il varco è attivoma è un amico e mi capisce quando arrivo arrivopariolini alternativi, coatti ripulitigente che lavora duro e suola ben vestiti3 milioni di persone in questo frullatoreche non puoi lasciareIn questa cittàc’è qualcosa che non ti fa mai sentire soloanche quando vorrei dare un calcio a tutto safarsi bella e presentarsi col vestito buonoe sussurrami nell’orecchio che si aggiusteràse no anche sti cazziche se non passeràtu vieni su al Gianicolo a guardare la città