1a canzone al giorno

Lei e l'Anonimo


Nel post di ieri è risaltato fuori l'Anonimo Italiano, al secolo Roberto Scozzi, che a metà degli anni novanta ha conosciuto un breve periodo di gloria presentandosi con una maschera ma soprattutto con la voce identica a Claudio Baglioni che generò anche un po' di confusione nelle radio tra i fan di Claudio che sepravano in un nuovo disco dopo i cinque anni trascorsi da "Oltre". Credo di aver regalato a Paolone i primi due album. Nel secondo c'era una canzone che, secondo me, era tra le più baglioniane del repertorio e poteva benissimo collocarsi in qualche album degli anni 70 di Claudione tipo "Questo piccolo grande amore", "Gira che ti rigira amore bello" o "Solo". Il titolo dell'album era "Buona fortuna" (guarda caso come una canzone di Baglioni) e della canzone "Tu" che è la canzone del giorno. Buon ascolto e buona giornata.Tu (Anonimo Italiano)Tuun vicoletto un po’ in salita ed io quaggiùuna chiesetta di campagna contro il blu,non avrei immaginato mai finisse quitra noiNoima come abbiamo rovinato tutto noil’abbiamo preso in giro ed umiliato noie calpestato e rinnegato proprio noil’amoreTusereno e nuvolestar quisentir leggero un pianto dentro noiche saltavamo ad occhi chiusi sui falòci siam bruciati le ali e tuveleno e zuccheroio quisentir crollare tuttonotti intrecciatedi carezze in casa tuafino a svegliare l’alba e poidi corsa fuori scalziverso il mare e tuTunon so se riuscirai a guardarlo in faccia tudi questo amore saldo come roccia tunon avrai più una faccia e un nome e io vado giùda soloE tupromesse e favolestar quiad aspettare un tram al centro e noiche cantavamo a squarcia gola nei metrònon abbiam più parole E tuconfetti e lacrimeio quisentir crollare tuttonon giocavamo quella sera al faro noiquando parlando al mare ci giurammo eterno amoree poi dormimmo lìTuun vicoletto un po’ in salita ed io quaggiùuna chiesetta di campagna contro il bluti abbassi il velo e piano piano cado giùanch’io