1a canzone al giorno

L'abisso di Francesco


Secondo singolo per Franceso Bianconi in questa sua avventura da solista dai Baustelle. L'album uscirà in autunno e si intitolerà "Forever" mentre questo secondo estratto è "L'abisso" con la consueta allegria che contraddistingue il buon Francesco. Comunque al primo ascolto mi sembra meglio del primo. Buon ascolto anche a voi e a domani!!L'abisso (Francesco Bianconi)L'inverno fu tremendo, nevicò fino a febbraioL'ulivo centenario si gelòDurante la lezione di ginnasticaUn mattino il cuore di Giovanni si fermòMorì mentre noi altri fumavamo nel cortileLasciò la terra come un dio del rockE il treno che sfrecciava su binari di cristalloFu costretto dal destino ad uno stopDa quel giorno abito un fondale di pauraGuardo il mondo senza gli occhi che vorreiPerché che conosco bene gli uominiRacconto i loro demoniMa non riesco a vivere coi mieiPerché io puntualmente evito l'abissoPer paura di incontrarlo quando il giorno arriveràPerché mi pagano per scrivereIo sono bravo a fingereA far bella figura in societàAlla mostra delle atrocitàLe ho provate tuttePsicofarmaci, dottrinePsicanalisi, preghiera ed altri sportSon diventato padre, Re di Francia, CasanovaHo respirato, ho preso botte, ho fatto boxeEppure non riesco ad affrontare il LeviatanoO a invitare a cena BabadookA volte sogno il sangue, poi mi sembra di impazzireDi perdermi e non ritrovarmi piùIo disperatamente abito orizzonti di pauraGuardo il mondo senza gli occhi che vorreiPerché conosco bene gli uomini, racconto i loro demoniMa non riesco a scrivere dei mieiPerò da troppo tempo evito l'abissoPer paura di tradirlo quando il gallo canteràPer questo non voglio più scrivereMi sta sul cazzo fingereDiscendo nell'abisso, finalmente dentro mePerché di stare a masturbarmi non mi vaIo sono qui per arruolarmiAmare e piangere con tePer vedere quale guerra scoppieràPerché la notte ora è bellissimaE stanotte tu sei mia