1a canzone al giorno

La casa di Sergio


In questi giorni mi sono rimesso un po' in pari con gli arretrati di Dylan Dog. Nell'ultimo che ho letto la storia inizia con una bambina che canta una filastrocca. Conoscevo le parole ma non sapevo che è di Sergio Endrigo come mi hanno suggerito le note in calce alle vignette. Si intitola "La casa" ed è stata incisa nel 1969 nell'album "La vita, amico, è l'arte dell'incontro". L'ho scelta come canzone del giorno. Buona domenica e a domani.La casa (Sergio Endrigo)Era una casa molto carinaSenza soffitto, senza cucinaNon si poteva entrarci dentroPerché non c'era il pavimentoNon si poteva andare a lettoIn quella casa non c'era il tettoNon si poteva fare pipìPerché non c'era vasino lìMa era bella, bella davveroIn via dei matti numero zeroMa era bella, bella davveroIn via dei matti numero zeroEra una casa molto carina(Senza soffitto, senza cucina)Non si poteva entrarci dentro(Perché non c'era il pavimento)Ma era bella, bella davvero(In via dei matti numero zero)Ma era bella, bella davveroIn via dei matti numero zeroEra una casa molto carinaSenza soffitto, senza cucinaNon si poteva entrarci dentroPerché non c'era il pavimentoNon si poteva andare a lettoIn quella casa non c'era il tettoNon si poteva far la pipìPerché non c'era un vasino lìMa era bella, bella davveroIn via dei matti numero zeroMa era bella, bella davveroIn via dei matti numero zero