1a canzone al giorno

Il superclassico italiano


Questo weekend vi aspetta una novità e un... classico dell'estate, anzi, un "Superclassico", forse una delle canzoni con più visualizzazioni e più passaggi radiofonici dell'estate. E' questo il titolo della canzone del giorno cantata da Ernia. Il titolo prende spunto dalla partita per antonomasia del campionato argentino Boca Juniors - River Plate anche se in sudamericano la parola perde una "s". In Europa abbiamo il clasico che è Real Madrid - Barcellona... Oggi si va anche di nozioni calcistiche. Ma qui chiudo. Buon ascolto e buon sabato. A domani!!Superclassico (Ernia)(1a Strofa)Ora che fai?Davvero non ti han detto che non sono il tipoDa guardare a una festa, un pessimo partito?Son certo che nessuno te l’ha suggeritoIn fondo pure tua sorella ha detto: “Lascia stareChe con quelli così, si sa che ci si va a inguaiare”Ma poi mi hai scritto in poco tempo e forse io mi sentoChe forse un po’ ti penso, Dio, che fastidio(Ritornello 1)Però mi si ferma il battitoQuando ti incontro per strada sembra un derby di coppaNoi siamo SuperclassicoE riempirei di mazzate quel tuo vecchio ragazzoChe è un coglione galatticoE c’è una parte di te che è una parte di meChe non andrà via in un attimoForse dovrei essere elastico, un po’ elastico, baby(2a Strofa)Ora che fai?Mi hai fregato così non si era mai sentitoIo dentro la mia testa non ti ho mai invitataVorrei scappare che sei bella incasinataMa poi ti metti sopra me e mi metti giù di forzaSembra che balli ad occhi chiusi, sì, sotto alla pioggiaPoi stai zitta improvvisamente, ti chiedo: “Che ti prende?”Tu mi rispondi: “Niente”, Dio, che fastidio(Ritornello 2)Però mi si ferma il battitoQuando ti incontro per strada sembra un derby di coppaNoi siamo SuperclassicoE riempirei di mazzate quel tipo che ci provaChe è un coglione galatticoE c’è una parte di te che è una parte di meChe non andrà via in un attimoForse dovrei essere elastico, un po’ elastico, baby(3a Strofa)Ti annoieraiUn giorno proprio quando meno te lo aspettiCome se togliessi la maschera e tu t’accorgessiChe a stare vicino vediamo meglio i difettiE mi dimenticherò e tu ti dimenticheraiCome se tutto tra noi non fosse successo maiPoi ci penseremo ogni tanto, io insieme ad un’altraTu insieme ad un altro, Dio, che fastidio(Ritornello 3)Però mi si ferma il battitoQuando ti incontro per strada sembra un derby di coppaNoi siamo SuperclassicoE riempirei di mazzate quel tuo nuovo ragazzoChe è un coglione galatticoE c’è una parte di te che è una parte di meChe non andrà via in un attimoForse dovrei essere elastico, un po’ elastico, baby