1a canzone al giorno

Quanti come Marco


Correva l'anno 1989 e usciva, prodotto da Guido Elmi deus ex machina di Vasco Rossi, il primo album di Marco Conidi dal titolo "Ferragosto '66" che è poi il giorno della sua nascita. La prima traccia del disco si intitola "Quanti come noi" ed è la canzone che ho scelto come brano del giorno. Ogni tanto mi piace postare Conidi. Resta un mistero il successo di tanti rispetto a lui. Ma tant'è ormai me ne sono fatto una ragione. Buon ascolto a voi!!Quanti come noi (Marco Conidi)Lo saiche c'è un posto per telo saima no, che tu non disturbi maila pioggia di aprile non disturba mai l'ariaChe faiti commuovi davanti a meio noio non ce l'ho più con tee poi di neve ne è caduta un mareChe strano parlarsi come due vecchi amicima è bello ascoltare tutto quello che diciva bene parlarese non parli di noi Ma tu non saiquanto tempo è che ti sto aspettandoe in tutto il mando saiquanti come noiche si stanno cercandoMa non vedi cheSiamo solo aquilonise si spezza il filo il cielo poi non li riporta giùe voliamo a milionistretti forti per le manifinché il vento ci allontaneràfinché qualcuno ci telefonerà...Chissà perché il cuore non batte piùsarà la luce della TVo sarà che i poeti stanno quasi finendoE chissà se è veroche al centro della terrac'è un mucchio di cuori chiusi in una serragli amori mancatio quelli che somigliano a noiMa tu non saiquanti come noi che si stanno trovandoe dimmelo un po' tuche bisogno c'è di dirsi è colpa dell'etàse poi l'età non èSiamo come aquilonibasta fare attenzionealle antenne azzurre di cittàe voliamo a milioninelle notti senza stellepuò capitare che scendiamo giùforse stanotte sei atterrata tu...Ci spaventano i tuonie anche se ci nascondiamo non abbiamo paurasiamo tanti ma buonispesso ci facciamo malepoi ci pentiamo e ci ridiamo sue intanto passa un aquilone in più