Oggi vi propongo una canzone del 1968 del grande Fausto Leali. Una canzone evidentemente contro il razzismo che, paradossalmente, oggi verrebbe censurata per.... razzismo. Ebbene si. La canzone si intitola "Angeli negri" dall'album "Il negro bianco" e adesso la parola negro è considerata discriminatoria quindi.... colpo di spugna e probabile sostituzione con "nero". Ad ogni modo l'intento era sicuramente positivo e i tempi lo permettevano quindi... Buon ascolto!!Angeli negri (Fausto Leali)Pittore, ti voglio parlareMentre dipingi un altareIo sono un povero negroE d'una cosa ti pregoPur se la Vergine è biancaFammi un angelo negroTutti i bimbi vanno in cieloAnche se son solo negriLo so, dipingi con amorPerché disprezzi il mio color?Se vede bimbi negriIddio sorride a loroNon sono che un povero negroMa nel Signore io credoE so che tiene d'accantoAnche i negri che hanno piantoLo so, dipingi con amorPerché disprezzi il mio color?Se vede bimbi negriIddio sorride a loro
Gli angeli di Fausto
Oggi vi propongo una canzone del 1968 del grande Fausto Leali. Una canzone evidentemente contro il razzismo che, paradossalmente, oggi verrebbe censurata per.... razzismo. Ebbene si. La canzone si intitola "Angeli negri" dall'album "Il negro bianco" e adesso la parola negro è considerata discriminatoria quindi.... colpo di spugna e probabile sostituzione con "nero". Ad ogni modo l'intento era sicuramente positivo e i tempi lo permettevano quindi... Buon ascolto!!Angeli negri (Fausto Leali)Pittore, ti voglio parlareMentre dipingi un altareIo sono un povero negroE d'una cosa ti pregoPur se la Vergine è biancaFammi un angelo negroTutti i bimbi vanno in cieloAnche se son solo negriLo so, dipingi con amorPerché disprezzi il mio color?Se vede bimbi negriIddio sorride a loroNon sono che un povero negroMa nel Signore io credoE so che tiene d'accantoAnche i negri che hanno piantoLo so, dipingi con amorPerché disprezzi il mio color?Se vede bimbi negriIddio sorride a loro