1a canzone al giorno

Un favore a Bracco


Qualche settimana fa ho letto la biografia di Lucio Dalla e ho scoperto che Lucio, tra i vari cantanti che ha provato a lanciare, ci ha provato anche con Bracco Di Graci che pochi forse ricorderanno. Gli ha prodotto i primi album e se non ricordo male ha anche suonato durante l'incisione. Sono andato a ripescare la canzone che mi ricordavo meglio e, casualmente, ho scoperto che si accoda perfettamente agli ultimi due post visto che con queto brano Bracco ha partecipato nella categoria dei giorvani al Festival di Sanremo del 1992. Si intitola "Datemi per favore". Buon ascolto.Datemi per favore (Bracco di Graci)lo non posso più restare rinchiuso dentro questa galera cerco amore che scotta, cerco mari, cerco cieli di sera sopra treni di sole, verso nuovi orizzonti perduti sentimenti mai nati, ma nascosti dentro mille paure. Quante volte in silenzio ho pensato… di partire lontano quante volte senza un tetto ho veduto… qualcuno morire… morire d’amore tante strade ma una meta soltanto a cui voglio arrivare tante vite ma una soltanto… che voglio cambiare… Datemi per favore, datemi per favore la mia libertà nel sole… qui dentro piove. Fatemi per favore, fatemi per favore respirare quell’aria divina che è l’amore Datemi per favore, fatemi per favore Quelle nubi lontano che sono… le nostre impressioni sono bianche ma dentro nascondono… il nero carbone. Ora fuggo la vita, la morte… le loro illusioni mascherandomi dietro un oggetto che non vuole padroni. Mentre il fuoco brucia le nostre mani, che si perdono invano… cercando il domani ora seguo le orme lasciate… dai grandi giganti. Datemi per favore, datemi per favore la mia libertà nel sole… qui dentro piove. Fatemi per favore, fatemi per favore respirare quell’aria divina che è l’amore. Datemi per favore, fatemi per favore respirare quell’aria divina… che è l’amore … la mia libertà nel sole… qui dentro piove…