1a canzone al giorno

L'amore degli Zen


E allora andiamo a vedere se l'azzardo di Vincent dà i suoi frutti. Dopo il grande successo di Eddie Vedder seguo il suo consiglio e recupero dal 2020 uno dei singoli degli Zen Circus dall'album "L'ultima casa accogliente" e vediamo se davvero riscontra l'apprezzamento dei Paoloni. Il mio probabilmente si. Buon ascolto!Come se provassi amore (The Zen Circus)Ricordo un baglioreLei sudata mi teneva in braccio, mentre lui sconvoltoLe stringeva la manoUna casa, qualche carezza, molte urla ed ioChe dopo poco camminoPoi un sacco di genteIn una stanza dove stavo rinchiuso tutte le mattineAd imparare gli altriLa casa è più grande, le urla più fortiAprivo bocca solo per scusarmiPoi improvvisamenteSceglievo io le persone, la musica, le caseLa marca delle sigaretteMi davano soldi in cambio del mio tempoMa finivano continuamenteRicordo poco o nienteMa tutt'a un tratto mi son ritrovato questo oceano di tempo dentro la memoriaCome se alla fine servisse a qualcosaCome se provassi amoreQuanto è difficile da immaginareCome una guerra dove non si muoreO una malattia che non ha sintomi e anche senza curaNon dà doloreCome se provassi amoreMa non saprei da dove cominciareUna ferita che non fa maleO una storia che vivi e poi raccontiMa non puoi cambiare, non la puoi cambiare, non la puoi cambiareRicordo il mio futuroTutte le notti sotto le coperteChiudevo gli occhi e me lo immaginavoMentre il presente cola fra le ditaCome acqua, ma tanto ormai è passatoRicordo poco o nienteMa tutt'a un tratto mi son ritrovato questo oceano di tempo dentro la memoriaCome se capirlo servisse a qualcosaCome se provassi amoreQuanto è difficile da immaginareCome una guerra dove non si muoreO una malattia che non ha sintomi e anche senza curaNon dà doloreCome se provassi amoreMa non saprei da dove cominciareUna ferita che non fa maleO una storia che vivi e poi raccontiMa non puoi cambiare, non la puoi cambiareCome se provassi amoreQuanto è difficile da immaginareCome una guerra dove non si muoreO una malattia che non ha sintomi e anche senza curaNon dà doloreCome se provassi amoreMa non saprei da dove cominciareUna ferita che non fa maleO una storia che vivi e poi raccontiMa non puoi cambiare, neanche interpretare, solo accettare