1a canzone al giorno

Forse... Elisa


Come ormai sanno anche i sassi al secondo posto al Festival di Sanremo si è classificata Elisa tornata in gara sul palco dell'Ariston dopo oltre vent'anni. Elisa ha presentato "O forse sei tu" che è anche il secondo singolo dal nuovo album "Ritorno al futuro/Back to the future" che uscirà la prossima settimana e sarà un doppio album di inediti. Il primo disco sarà composto da pezzi in italiano mentre il secondo in inglese (e questo spiega il doppio titolo...). Ho anche sperato ma con poca convinzione che la sala stampa replicasse il giochino del 2019 che fece soccombere Ultimo contro Mahmood e che stavolta toccasse a Mahmood arrendersi ad Elisa ma troppo netto il divario in classifica. Buon ascolto!O forse sei tu (Elisa)Sarà che il tempo poi alla fine proprio non ci sfioraO forse è solamente il cieloQuando si colora un po’ di piùO forse sei tuO forse sei tuTi capirei se non dicessi neanche una parolaMi basterebbe un solo sguardoPer immaginare il mare bluE niente di piùE niente di piùE chiedimi tu come staiSe ancora io non l’ho capitoE se domani partiraiPortami sempre con teSaròTra le luci di mille cittàTra la solita pubblicitàQuella scusa per farti un po’ ridereE io saròQuell’istante che ti porteràUna piccola felicitàQuella stupida voglia di vivereSempreSempreSarà che tra tutto il casino sembra primaveraSarà che la vertigine non mi fa più pauraE guardo giùO forse sei tuO forse sei tuE chiedimi tu come staiSe ancora io non l’ho capitoE se domani partiraiPortami sempre con teSaròTra le luci di mille cittàTra la solita pubblicitàUna scusa per farti sorridereSì che saròQuell’istante che ti porteràUna piccola felicitàQuella stupida voglia di vivereSempreMille volteTi ho cercatoTi ho pensatoUn po’ più forteNella notteAncoraMille volteQuella musica risuona in ogni parteNella notteForse sei tuTra le luci di mille cittàTra la solita pubblicitàQuella scusa per farmi un po’ ridereForse sei tuQuell’istante che mi porteràUna piccola felicitàQuella stupida voglia di vivereSempreSempreSempreQuella stupida voglia di vivere