1a canzone al giorno

La piccola di Sandro e di Gianni


Ci siamo! Ultimo giorno di post... In diretta. Da domani inizia la serie elbana che ci/vi accompagnerà fino al 10 agosto. Come ogni volta che vado via per diversi giorni ho già preparato i post che saranno tutti con il solo testo della canzone e il video e senza commento. Con due eccezioni, il primo e l'ultimo per due ricorrenze che, chi non è proprio di famiglia, capirà quando leggerà il post. E dopo lo spiegone annuale passiamo alla canzone del giorno. Ieri ascoltavo una raccolta di musica italiana 60-70-80 su Amazon Music quando ho sentito una canzone che conoscevo ma cantata con un'altra voce. Il brano era "Piccola mia piccola" che, per me, era di Sandro Giacobbe tutta la vita. Amazon mi dice invece che quella versione era di Gianni Nazzaro. Ho fatto una piccola ricerca e ho scoperto che effettivamente Nazzaro l'ha incisa per primo nel 1974 mentre Giacobbe l'ha pubblicata l'anno dopo nell'album "Il giardino proibito" ma l'autore è proprio Sandro e onestamente preferisco la sua versione ma per non fare torto a nessuno ve le metto tutte e due. Buon ascolto e buon proseguimento. Alla prossima!Piccola mia piccola (Sandro Giacobbe)Bugiarde promesse di amanti bambini, le nostreSdraiati tra l'erba e il profumo di mille ginestreI baci rubati di fretta, "mio padre mi sgrida"Il piccolo seno proteso era quasi una sfidaLa nostra stagione moriva tra tenui coloriPartivo, lasciandoti lì ad appassire coi fioriE mentre asciugavi il tuo pianto sembravi sinceraPer fare l'amore aspettavi proprio l'ultima seraPiccola, mia piccola, chissàSe mi pensi o un altro uomo hai giàQuanto tempo è già passatoQuante stelle son cadute e poiPiccola, mia piccola vorreiRitrovarti bella come seiSul sentiero del ritornoMentre s'addormenta il giornoTu che corri e ti nascondiVinci un bacio se mi prendiHo ancora negli occhi il ricordo di quel temporaleBagnati dai piedi ai capelli in quel vecchio fienileSei fradicia come un pulcino e quella magliettaE certo che se te la levi si asciuga più in frettaPiccola, mia piccola, chissàSe mi pensi o un altro uomo hai giàQuanto tempo è già passatoQuante stelle son cadute e poiPiccola, mia piccola vorreiRitrovarti bella come seiSul sentiero del ritornoMentre s'addormenta il giornoTu che corri e ti nascondiIo ti chiamo e non mi senti