1a canzone al giorno

Il viaggio degli Articolo 31


In partenza per la Svezia. Stavolta non sono riuscito a preparare niente. A presto!!Riprendo oggi 28 febbraio e posto le canzoni lasciate per strada durante il viaggio in Svezia. Continuo la serie sanremese con il brano "Un bel viaggio" degli Articolo 31. Storia della loro vita e carriera con amicizia, litigio, separazione e.... pace. Molto 883 in certi punti ma anche molto Articolo 31. Buon ascolto!Un bel viaggio (Articolo 31)Com’eravamo belliIn queste vecchie foto,Due martelliAnche se non battevamo chiodo.Io e te scappati da un quartiere velenoso,A differenza loro abbiamo trasformatoL’eternit in oro.Là, dove scegli o lavori per due spicciO spacci pezzi,Per noi era una miniera di diamanti grezzi.Vestiti larghi, amici stretti,Avevamo la visione anche senza farci i funghetti.La fantasia viaggiava,Celebrità da strada,Ma ai nostri non bastava,Come la busta paga,Non volevamo una storia italiana,Con la prima che ci staChe metti incintaE ci metti su casa.Non volevamo crescere,Ma è successo tutto a un trattoE fai tutte le cose cheGiuravi non avresti fatto.Anche morire giovani non puoi più perchéAdesso c’hai la family e dipende da te.Non volevamo crescere,Che ansia e stress,Però è un bel viaggio.Poi ce l’abbiamo fatta,All’inizio era una pacchia,Come Frank Sinatra con la Mafia.Ma poi diventa un lavoro e il lavoro diventa ansia,Tipo che ti senti solo a mandare avanti la baracca,Poi darsi il cinque,Ma senza guardarsi in faccia,Solo perché squadra che vince non si cambia,Ma se sei in gabbia prima o poi scoppi di rabbia come un bimbo che si porta la palla,Vaffanculo basta.Così che dopo abbiamo scritto il manuale su come trasformare un socio in un rivale.Su come misurare vita e successo,Che se a me va maleGodo perché a te va peggio.Non volevamo crescere,Ma è successo tutto a un trattoE fai tutte le cose cheGiuravi non avresti fatto.Anche morire giovani non puoi più perchéAdesso c’hai la family e dipende da te.Non volevamo crescere,Che ansia e stress,Però è un bel viaggio.Che viaggio…E poiCi siamo odiati davvero,Lei t’ha lasciato e ridevo,Tua mamma è volata in cieloE al funerale non c’ero.Un uomo è come il vinoIl tempo lo impreziosisce,Invece quello cattivoInvecchiando si inacidisce.Quindi che l’orgoglio si fotta,Siamo stati due coglioni infatti funzioniamo in coppia.Nella vita gli amici li scegli,Noi siamo quelliChe si vogliono bene anche quando si fanno la guerra,Come i fratelli.Non volevamo crescere,Ma è successo tutto a un trattoE fai tutte le cose cheGiuravi non avresti fatto.Anche morire giovani non puoi più perchéAdesso c’hai la family e dipende da te.Non volevamo crescere,Che ansia e stress,Però è un bel viaggio