1a canzone al giorno

Cumuli di 883


La canzone di oggi (che sapete già da dove è tratta) è degli 883 dal loro secondo album "Nord Sud Ovest Est". Preparando il post mi sono reso conto che sono passati già 30 anni. Boia... Che botta... Affronta il problema della droga (che nella serie di Calcare coinvolge uno dei protagonist). Si intitola "Cumuli" e non sarà la sola ad affrontare il tema nella discografia deglli 883 e di Max Pezzali. E' stato bello risentirla e avere modo di metterla qua visto che finora l'avevo saltata nono stante abbia messo diversi brani degli 883. Dimenticanze... Buon ascolto.Cumuli (883)Moto da crossTu eri capace e io noZundapp su in dueIo e teCercando la tettona a Barona cheNon c'era mai (seeeeeeee)Tosti da DioConvinti che il futuro era nostroA casa mia, io e teA ridere dei porno di mio papàChe "pirle" noi duePoi col tempo forse ti ho perso un po'Ti vedevo in giro a sbattertiMi chiamavi solo per prestitiTi guardavo in faccia e non eri tuCumuli di roba e di spadePer riempire il vuoto dentro di noiCumuli di cazzi tuoiPer riempire il vuoto nei cazzi tuoiCumuli di roba e di spadePer dividere le linee tra noiCumuli di brutte storieIl vecchio figlio di puttana dov'èIl MartedìDi carnevale a uova e farinaSeduti lì, io e teA far brillare raudi e miccette e poiScappare da Dio (seeeeeee)Le donne e noiAmare una e dopo due giorniRompersi già, si perchéPer noi la compagnia era tutto e piùUna necessità (seeeeeee)Poi col tempo forse ti ho perso un po'Ti vedevo in giro a sbattertiMi chiamavi solo per prestitiTi guardavo in faccia e non eri tuCumuli di roba e di spadePer riempire il vuoto dentro di noiCumuli di cazzi tuoiPer riempire il vuoto nei cazzi tuoiCumuli di roba e di spadePer dividere le linee tra noiCumuli di brutte storieIl vecchio figlio di puttana dov'èEccoti quiContento che ti abbiamo aspettatoRacconta un po', che cos'èChe ti facevan fare in comunitàSiam fieri di te (seeeeeee)Si che lo soChe c'è ogni tanto la tentazioneTi passerà, si peròIl vuoto credo che non si riempia maiPer tutti è così (seeeeeee)Si perché è un po' il vuoto di tutti noiCi sbattiamo tanto per chiuderloCi proviamo e non ci riusciamo maiAllora tanto vale conviverciCumuli di roba e di spadeNon ti servono a un cazzo lo saiCumuli di cazzi tuoiCi son sempre e cancellarli non puoiCumuli di roba e di spadeNon ti riempiono quel vuoto lo saiTanto quello non si riempie maiPerché forse fa un po' parte di noi