1a canzone al giorno

Gaberiana (1 di 5)


Allora.... Lo spettacolo (che ho visto solo in parte, purtroppo) di Andrea Scanzi su Giorgio Gaber alla manifestazione "La Gaberiana" organizzata dallo stesso Scanzi all'Isolotto, mi ha conquistato come mi ha conquistato il libro, sempre di Scanzi, che poi è in pratica il testo dello spettacolo "E pensare che c'era Giorgio Gaber". Ho deciso di dedicare a Giorgio questa settimana che sono fuori con il post di oggi e 4 post "muti" ossia solo testo e canzone. Ho scelto le canzoni che Scanzi, nel libro, considera dei brani chiave per capire il Gaber teatrale. Parto con il brano "Buttare lì qualcosa" dallo spettacolo "Anche per oggi non si vola" del 1974. Tutti i brani sono scritti dallo stesso Gaber e da Sandro Luporini che ha diviso con Giorgio tutta la fase del teatro canzone. Buon ascolto e a presto.Buttare lì qualcosa (Giorgio Gaber)Ho visto aiutare chi sta malesperare in un mondo più civileho visto chi si sa sacrificarechi è sensibile al doloreed ho avuto simpatia.Ho visto tanti figli da educaree gente che li cresce con amoreho visto genitori comprensivie insegnanti molto bravipieni di psicologiaMa non ho visto mai nessunobuttare lì qualcosa e andare viaHo visto tanti giovani lottare di fronte alla violenza del potere ho visto tanti giovani impegnati militare nei partiti con la loro ideologiaMa non ho visto mai nessunobuttare lì qualcosa e andare via.Ho visto farsi strada una tendenza si parla di politica e coscienza ho visto dar valori ai nostri mali anche ai fatti personali teorizzare anche MariaMa non ho visto mai nessunobuttare lì qualcosa e andare via.Diffondere e insegnare la conoscenza imporre a tutti i costi la propria esperienza guidare guidare per farsi seguire opporsi al poteree infine riuscire a cambiareil potere.Decidere per gli altri dentro una stanza sapersi organizzare con molta efficienza guidare guidare per farsi seguire opporsi al poterecambiare per poi reinventareil potere il potere.E non ho visto mai nessuno buttare lì qualcosa e andare via.