1a canzone al giorno

Sogna Alfa sogna


Che la mia vita lavorativa si è complicata così come il tempo da dedicare al blog lo dimostra questa settimana. Nella settimana santa della musica italiana ossia quella del Festival di Sanremo, saltare 3 post su 5 mi sembra un segnale evidente. Ma tant'è. Ieri serata delle vover e dei duetti, generalmente la migliore della kermesse. E così direi che è stato anche stavolta. Il giorno dopo ho sempre pubblicato quella vincitrice. Ma stavolta faccio passo. Non ci riesco. Già so che tanto domani dovrò mettere comunque Geolier ma oggi me lo risparmio. E allora metto quella che mi ha emozionato di più. Il duetto tra Alfa e Roberto Vecchioni per la canzone del professore "Sogna ragazzo sogna" incisa nel 1999 nell'omonimo album. Buon ascolto!Sogna ragazzo sogna (Alfa e Roberto Vecchioni)E ti diranno parole rosse come il sangueNere come la notteMa non è vero, ragazzoChe la ragione sta sempre col più forteIo conosco poetiChe spostano i fiumi con il pensieroE naviganti infinitiChe sanno parlare con il cieloChiudi gli occhi, ragazzoE credi solo a quel che vedi dentroStringi i pugni, ragazzoNon lasciargliela vinta neanche un momentoCopri l’amore, ragazzoMa non nasconderlo sotto il mantelloA volte passa qualcunoA volte c’è qualcuno che deve vederloSogna, ragazzo, sognaQuando sale il ventoNelle vie del cuoreQuando un uomo vivePer le sue paroleO non vive piùSogna, ragazzo, sognaNon lasciarlo solo contro questo mondoNon lasciarlo andare sogna fino in fondoFallo pure teSogna, ragazzo, sognaQuando cade il vento ma non è finitaQuando muore un uomo per la stessa vitaChe sognavi tuSogna, ragazzo, sognaNon cambiare un verso della tua canzoneNon lasciare un treno fermo alla stazioneNon fermarti tuLasciali dire che al mondoQuelli come te perderanno semprePerché hai già vinto, lo giuroE non ti possono fare più nientePassa ogni tanto la manoSu un viso di donna, passaci le ditaNessun regno è più grandeDi questa piccola cosa che è la vitaE la vita è così forteChe attraversa i muri per farsi vedereLa vita è così veraChe sembra impossibile doverla lasciareLa vita è così grandeChe quando sarai sul punto di morirePianterai un ulivoConvinto ancora di vederlo fiorireSogna, ragazzo, sognaQuando lei si voltaQuando lei non tornaQuando il solo passoChe fermava il cuoreNon lo senti piùSogna, ragazzo, sognaPasseranno i giorniPasserrà l’amorePasseran le nottiFinirà il doloreSarai sempre tuSogna, ragazzo, sognaPiccolo ragazzoNella mia memoriaTante volte tantiDentro questa storiaNon vi conto piùSogna, ragazzo, sognaTi ho lasciato un foglioSulla scrivaniaManca solo un versoA quella poesiaPuoi finirla tu