1a canzone al giorno

Si... No...


E anche Francesco si è sposato. In questi ultimi anni sono stato più volte a matrimoni che in pizzeria! Manchiamo in pochi ormai all'appello. Mi chiedo e mi sono sempre chiesto cosa passa nella testa di chi si sposa le ore precedenti al fatidico si. Sono tutti convinti e non vedono l'ora? Affiorano dubbi e paure? Si vuole correre in Chiesa o scappare nella direzione opposta? Personalmente auguro a tutti i miei amici che si sono sposati in questi anni di vivere una vita felice accanto alla persona che avevano vicino quel giorno e di essere invitato al battesimo dei bambini che avranno!!!La canzone di oggi riflette sui dubbi di cui sopra, è di Daniele Silvestri e si intitola "Si, no... non so (comunque ci penso)".Buona domenica!!!Si, no... non so (comunque ci penso) (Daniele Silvestri)Sì, No Non lo so, ci dovrei pensare No, Sì, Però lei che domande fa?! Un prete, sì, va bene, mi consenta, devo dissentire Lei spero comprenderà. Sono rimasto impressionato dal suo comportamento, una persona come lei venuta su col vecchio e con il nuovo testamento e li conosce almeno come io conosco Topolino, non è stato carino che proprio lei certo dotato di grande sensibilità mi avesse interrogato con tale superficialità, da ridurre quasi a un quiz televisivo il dubbio più grande che ricordi da che sono vivo. Io non so se sarò in grado di restare insieme, di volere bene di aspettare il tempo che passa ogni giorno più lento di sentire che l'anima ingrassa dentro. Io non so se saprò veramente dare un senso a quello che oggi penso, se sarò in grado di cucire le piaghe e non vedere le rughe non lo so neppure Si...nceramente non dico niente, nemmeno alla gente che osserva no...taio mi sente, se può, gentilmente, vorrei una domanda di riserva. Io non so però scommetto che non basta dire "Se state insieme ci sarà un perché" Si...nceramente non dico niente, nemmeno alla gente che osserva no...taio mi sente, se può, gentilmente E' come quando da bambino a quasi tutti succede, qualcuno viene vicino, ti sorride, poi ti chiede: "Piccolino, tesoro, rispondi a una domanda a chi vuoi più bene tu: papà o mamma?" Mamma mia che stress! Che imbarazzo! Come si fa a non capire che è una domanda del... deleteria, che da sola può segnare una svolta all'inizio dei dubbi, dei sensi di colpa. Io non so... Si...nceramente non dico niente per non fare un disastro no...taio mi sente? Gentilmente mi fermi il nastro. Non si può mica semplificare sempre, la divisione fra il bene e il male poi non è visibile a occhio nudo, io non sono più così sicuro. Si!