1a canzone al giorno

Di chi è questo?


Oggi, primo dicembre, è la giornata mondiale contro l'AIDS. Di questa malattia, purtroppo, non se ne parla quasi più ed è un gravissimo errore. Le statistiche dicono che i giovani iniziano sempre prima ad avere rapporti completi e spesso sono frutto di storie mordi e fuggi. Dicono anche che i casi di malattia in Italia sono diverse migliaia l'anno. E' aumentato, inoltre, il numero degli infetti eterosessuali. Il problema AIDS scoppiò durante gli anni Ottanta. Venne subito definita "la peste del secolo". Uno dei primi casi eclatanti fu la morte dell'attore Rock Hudson. Nei miei ricordi c'è che la malattia colpiva omosessuali e tossicodipendenti. Nascevano le peggiori leggende sui sistemi di trasmissione del virus e per parecchio tempo si è anche creduto che bastasse un bacio. Io e i miei coetanei siamo cresciuti con lo spettro del virus. Cominciò in quegli anni la messa in onda di tutta una serie di spot per spiegare i rischi e le precauzioni da prendere. Un paio molto noti li riporto come video dopo la canzone. Cominciò anche una diatriba con la Chiesa per l'uso del profilattico che la Santa Sede condannava e le istituzioni laiche promuovevano. Altri casi storici furono la morte di Freddie Mercury, leader dei Queen, e la confessione di Magic Johnson, a quel tempo il più grande giocatore di basket mai esistito, che annunciò il ritiro dall'attività sportiva perchè sieropositivo. Successivamente, dopo una parentesi da glofista tornò a calcare i parquet statunitensi. Oggi le cose sono un po' cambiate. La medicina ha fatto passi da gigante per rallentare il virus ma un vero e proprio vaccino purtroppo ancora non esiste. Dopo oltre 20 anni, a gennaio saranno messi in onda degli spot girati da Francesca Archibugi e che avranno come testimonial Ambra, in cui verrà pronunciata la fatidica parola: preservativo. Finora infatti è stato fatto vedere ma senza mai nominarlo direttamente. Spero che questi spot e che la giornata di oggi possa far prendere un po' coscienza tutti ma soprattutto i più giovani che il maledetto virus esiste ancora e non è stato battuto.La canzone di oggi riflette quanto sopra e credo possa considerarsi un vero e proprio manifesto degli anni Ottanta e Novanta in merito all'AIDS. E' di Jovanotti e si intitola "Sai qual'è il problema"Sai qual'è il problema (Jovanotti)Sai qual è il problema che poi non è un problema che quando io sto bene non c'è niente che io tema e so per esperienza qui la rappo e qui lo scrivo com'è difficile fermarsi e dire preservativo Aspettami piccina un minuto solamente è facile che l'animale l'abbia vinta sulla mente ma devo tener duro e lottare con ardore un tempo erano piattole adesso si muore E' dura ma è possibile anche per noi che lo facciamo perché fare l'amore è ancora il massimo che abbiamo adeguarsi ai nuovi metodi per vivere 100 anni cancellando tradizioni e miti vivi da millenni inserire un terzo incomodo di gomma puzzolente per amore di se stessi e per rispetto della gente. Un ragazzo è spesso teso a pensare solo a se stesso specialmente se gli capita una storia di sesso ma le cose stan cambiando è ancora lungo il cammino e la festa nazionale con la data del vaccino e della sua grande scoperta è ancora lontana sia per chi va con la santa che per chi va con la puttana C'è chi dice che è un flagello una pena da scontare una mossa della chiesa che non vuol farci scopare una piaga che punisce solamente i peggiori che con quello che combinano forse è meglio farli fuori e ci pensa allora lui, il nostro virus giustiziere che colpisce chi non sa come far uso del sedere e questo pregiudizio contribuisce a fondo a far si che il bastardo vada in giro per il mondo a far si che il bastardo vada in giro per la terra a seminare morte come fa solo la guerra La chiesa dal suo canto ci da il suo contributo perché il virus dell'AIDS si trasmetta indisturbato ancora che condanna la contraccezione e giù con gli anatemi contro la nazione Io penso che l'amore sia tutto nella vita e sono fortunati quelli che han la fidanzata e si amano da pazzi e faranno 100 figli e nella loro storia non avranno mai sbadigli Però purtroppo oggi non è sempre Natale e a volte ti succede che le storie vanno male e allora si va in giro e si hanno delle storie e capita che a volte si finisce a far l'amore anche senza coronare con il sentimento puro e allora se c'è il sesso almeno fa che sia sicuro e non pensare che riguardi solamente certa gente riguarda tutti noi sintonizza la tua mente Son sicuro che Dio c'è non si spiegherebbe il vento ma però sono anche certo che arriva il momento che noi povere creature dobbiam darci una mossa se vogliamo ritardare il nostro sonno nella fossa perché Dio c'ha dato il via poi ci ha detto vai figliolo adesso la tua storia te la tiri su da solo con gli ostacoli del caso certi giorni ed altri meno che rannuvolano il cielo che non sia troppo sereno Per esempio prendi l'AIDS, al di là di tutti i morti ha portato tutti noi poveri cristi ai ferri corti e la mia generazione è cresciuta sessualmente con lo spettro del bacillo sempre intorno alla sua mente deve dire a tutti quanti oh ragazzi state attenti fatelo quanto volete ma siate previdenti Magic Johnson lui è un mito uno sceso dalla luna ma di fronte a questo male non ti serve la fortuna Freddie Mercury che voce anche lui finito male per capire come viaggia fatti un giro in ospedale questo virus è un bastardo ma non deve aver la meglio guarda bene dove vai apri gli occhi resta sveglio La mia generazione e quella di altra gente all'idea di questo rischio sintonizza la sua mente io nel mio piccolino qui la rappo e qui la scrivo quando non conosco a fondo metto su il preservativo.