1a canzone al giorno

Secolo crudele (Incompresi a Sanremo - 5 di 7)


La canzone di oggi è un po' atipica nel contesto delle altre scelte fatte fino ad ora. Il pezzo che ho scelto infatti, a differenza degli altri, oltre a classificarsi agli ultimi posti della sezione Giovani del Festival del 1997 non ha avuto nessun successo neppure dopo. Della serie: la giuria stavolta ci ha preso. L'ho messa perchè a me piaceva molto e secondo me meritava davvero di più. E' una canzone che descrive molto bene il secolo che stava finendo e si intitola "Secolo crudele". La cantavano i Doc Rock che, per quanto ne so, sono poi completamente spariti dallo scenario musicale. Buon sabato a tutti!!!Secolo crudele (Doc Rock)Secolo crudele che te ne vai col faccione bambino, il vestito arlecchino tra gli applausi dovuti e una pioggia di sputi cosa porti con te, cosa porti di te al millennio che viene Porti tutto il sangue che hai versato sulle nostre bandiere, tutte le tue camicie nere ed il crollo dei rossi sotto un muro di sassi ah ma che diranno di tei, che diranno di te nel millennio che viene Diranno che sei stato tu il peggiore, tu, col tuo passo dell'oca con il tuo nucleare, per i figli che hai perso con le droghe che hai sparso e perché lasci agli eredi più mafiosi che preti, secolo crudele Crudele sì, crudele sì, che adesso te ne vai coi tuoi cento Natali e tutti i nostri ideali e ci lasci un presepe che non sappiamo più fare per quel Dio che ci serve solo per bestemmiare ma lo vuoi proprio sapere che diranno di te nel millennio che viene. Diranno che sei stato il Neorealismo, o no no il futurismo, il simbolismo, l'ermetismo, o no no l'ambientalismo, il liberismo, il garantismo, o no no Diranno che, diranno che, diranno che Non c'hai mai dato un attimo d'amore, oh no, secolo crudele non c'hai mai dato un attimo d'amore, oh no, secolo crudele Secolo crudele che te ne vai e ci lasci al duemila con la merda alla gola, sì ma col telefono in tasca o una bella pistola e quanti preservativi nella macchina nuova credo già di sapere quali scuse dirai al millennio che viene Dirai ma non contate i miei poeti e gli artisti che ho dato, ma ve lo siete scordato e la musica nuova e la televisione non contate la radio, signori, la luna e la grande equazione voglio proprio vedere se sa fare di più il millennio che viene Magari fosse un secolo di pace, magari senza il veleno, l'odio, il sangue della specie, allora  sì che morirei stanco e felice peccato che, peccato che, peccato che Nessuno ha visto gli attimi d'amore, sarò il secolo crudele nessuno dice gli attimi d'amore, sarò il secolo crudele Che te ne vai col faccione bambino, il vestito arlecchino.