Una settimana fa sono stati trovati i corpicini dei piccoli Salvatore e Francesco, scomparsi a Gravina di Puglia da 20 mesi. Erano in fondo a un pozzo di 25 metri. Adesso si tratta di scoprire se la loro caduta è frutto di una fatalità legata ad un gioco da bambini o della mente criminale di qualcuno che li ha spinti dentro.Per ora gli inquirenti tengono il padre in cella, dopo aver cercato i bambini fino in Romania. Resta da vedere se lo fanno perchè hanno davvero dei validi sospetti o se ormai cercano di salvare la faccia dopo aver preso una colossale cantonata e non aver trovato i due bambini e cento metri da dove erano scomparsi.La vicenda ha ricordato a molti quello che accadde nel 1981 quando il piccolo Alfredo Rampi cadde in un pozzo artesiano. Fu il primo evento mediatico trasmesso in diretta dalla TV italiana con una tre giorni quasi no-stop che finì però purtroppo tragicamente. Per chi non conosce la cosa o per chi non la ricorda bene ho trovato un bell'articolo che ripercorre quei giorni.I Baustelle, nel loro ultimo album, Amen, hanno dedicato una bellissima canzone al fatto, proprio dal titolo "Alfredo". E' la mia canzone di oggi.Alfredo (Baustelle)Un pezzetto bello tondo di cielo d’estate sta sopra di me. Non ci credo. Lo vedo restringersi. Conto le stelle. Ora. Sento tutte queste voci. Tutta questa gente ha già capito che ho sbagliato. Sono scivolato. Son caduto dentro il buco. Bravi, son venuti subito. Son stato stupido. Ma sono qua. Gli aiuti quelli dei pompieri. I carabinieri. Intanto Dio guardava il Figlio Suo. E in onda lo mandò. A Woytila e alla P2. A tutti lo indicò. A Cossiga e alla Dc. A BR e Platini. A Repubblica e alla Rai. La morte ricordò. Scivolo nel fango gelido. Il cielo è un punto. Non lo vedo più. L’Uomo Ragno m'ha tirato un polso. Si è spezzato l’osso. Ora. Dormo oppure sto sognando, perché parlo ma la voce non è mia. Dico Ave Maria. Che bimbo stupido. Piena di grazia. Mamma. Padre Nostro. Con la terra in bocca. Non respiro. La tua volontà sia fatta. Non ricordo bene. Ho paura. Sei nei cieli. E Lui guardava il Figlio Suo. In diretta lo mandò. A Woytila e alla P2. A tutti lo mostrò. A Forlani e alla Dc. A Pertini e Platini. A chi mai dentro di sé il Vuoto misurò.
Alfredo, Salvatore e Francesco
Una settimana fa sono stati trovati i corpicini dei piccoli Salvatore e Francesco, scomparsi a Gravina di Puglia da 20 mesi. Erano in fondo a un pozzo di 25 metri. Adesso si tratta di scoprire se la loro caduta è frutto di una fatalità legata ad un gioco da bambini o della mente criminale di qualcuno che li ha spinti dentro.Per ora gli inquirenti tengono il padre in cella, dopo aver cercato i bambini fino in Romania. Resta da vedere se lo fanno perchè hanno davvero dei validi sospetti o se ormai cercano di salvare la faccia dopo aver preso una colossale cantonata e non aver trovato i due bambini e cento metri da dove erano scomparsi.La vicenda ha ricordato a molti quello che accadde nel 1981 quando il piccolo Alfredo Rampi cadde in un pozzo artesiano. Fu il primo evento mediatico trasmesso in diretta dalla TV italiana con una tre giorni quasi no-stop che finì però purtroppo tragicamente. Per chi non conosce la cosa o per chi non la ricorda bene ho trovato un bell'articolo che ripercorre quei giorni.I Baustelle, nel loro ultimo album, Amen, hanno dedicato una bellissima canzone al fatto, proprio dal titolo "Alfredo". E' la mia canzone di oggi.Alfredo (Baustelle)Un pezzetto bello tondo di cielo d’estate sta sopra di me. Non ci credo. Lo vedo restringersi. Conto le stelle. Ora. Sento tutte queste voci. Tutta questa gente ha già capito che ho sbagliato. Sono scivolato. Son caduto dentro il buco. Bravi, son venuti subito. Son stato stupido. Ma sono qua. Gli aiuti quelli dei pompieri. I carabinieri. Intanto Dio guardava il Figlio Suo. E in onda lo mandò. A Woytila e alla P2. A tutti lo indicò. A Cossiga e alla Dc. A BR e Platini. A Repubblica e alla Rai. La morte ricordò. Scivolo nel fango gelido. Il cielo è un punto. Non lo vedo più. L’Uomo Ragno m'ha tirato un polso. Si è spezzato l’osso. Ora. Dormo oppure sto sognando, perché parlo ma la voce non è mia. Dico Ave Maria. Che bimbo stupido. Piena di grazia. Mamma. Padre Nostro. Con la terra in bocca. Non respiro. La tua volontà sia fatta. Non ricordo bene. Ho paura. Sei nei cieli. E Lui guardava il Figlio Suo. In diretta lo mandò. A Woytila e alla P2. A tutti lo mostrò. A Forlani e alla Dc. A Pertini e Platini. A chi mai dentro di sé il Vuoto misurò.