1a canzone al giorno

I bonghi del Bosco di Gioia


La canzone di oggi vede il ritorno del grande Elio e le sue Storie Tese. Il pezzo ha anche una doppia valenza. Vi è mai capitato, soprattutto in estate, di uscire la sera e andare a prendere un po' di fresco o comunque fare qualche passeggiata in posto all'aperto dove immancabilmente ad un certo punto partiva il tam tam di qualche bonghista a guastare tutto? A me spesso. Qui a casa di Silvia poi la finestra di camera dè sul lato delle Cascine e in estate anche a notte fonda spesso è tutto un tambureggiare che non dà tregua. Ecco, Elio rende giustizia a me e a tutti quelli che non ne possono più del tam tam fracassa p...adiglioni auricolari. La seconda denuncia è contro l'abbattimento di un boschetto di Milano, il bosco di Gioia, abbattuto dall'amministrazione comunale per costruire un palazzo. Su internet ci sono diversi siti che ne parlano e anche sul blog di Beppe Grillo a suo tempo ci sono stati diversi post dedicati all'argomento (1 - 2 - 3). Sull'abbatimento degli alberi nelle città anche a Firenze non molto tempo fa ci sono state diverse polemiche in occasione dei lavori per la tramvia anche se l'amministrazione comunale ha promesso (!?) che ne saranno piantati di nuovi. Vedremo.... La canzone si intitola "Corso Sempione" e come tutti i pezzi del gruppo è semplicemente geniale.Parco Sempione (Elio e le Storie tese)Parco SempioneVerde e marronedentro la mia cittàmetto su il vibroleggo un bel librocerco un po’ di relax.All’improvvisosenza preavvisosi sente un pim pam pumun fricchettoneforse drogatosuona e non smette più (bonghi)Questo fatto mi turbaperchè suona di merdanon ha il senso del ritmoe non leggo più il libroquasi quasi mi alzovado a chiedergli perchèha deciso che, cazzo,proprio ogginiente lo fermerà.Piantala con sti bonghinon siamo mica in Africaporti i capelli lunghima devi fare praticasei sempre fuori tempocosì mi uccidi l’Africache avrà pure tanti problemima di sicuro non quello del ritmo“Dai barbon, cerca de sona mej,che son dree a fà balla i pe!Anca se gh’hoo vottant’ann,voo giò in ballera con la mia miee.Ohè, che dò ball,te me s’ceppet l’oreggia,ti, i to sciavatt e i bònghi!”Caro signoresa che le dicoquesta è la libertàsono drogatosuono sbagliatoanche se a lei non vanon vado a tempolo so da temponon è una novitàio me ne fottocucco di bruttograzie al mio pim pum pam (bonghi)Questa cosa mi turbae mi sento di merdaquasi quasi mi siedoed ascolto un po’ meglioforse forse mi sbaglioforse ho preso un abbaglioforse forse un bel cazzofai cagarequesta è la veritàOra ti sfondo i bonghiper vendicare l’Africaquella che cucinaval’esploratore in pentolati vesti come un rasta,ma questo no, non bastasarai pure senza problemima di sicuro c’hai quello del ritmo“Oè! Te tiri ona pesciada in del cuu!Va a ciappà i ratt’!Te pòdet vend dòma el tò ciccolatt!”Ecco spiegatocosa succedein tutte le cittàIo suono i bonghitu me li sfondidi questo passodove si finirà?Ecco perchè qualcunopensa che sia più praticoradere al suolo un boscoconsiderato inutlieroba di questo tiponon si è mai vista in Africache avrà pure tanti problemima di sicuro non quello dei boschiVorrei suonare i bonghicome se fossi in Africasotto la quercia nanain zona Porta Genovasedicimila firmeniente cibo per Rocco Tanicama quel bosco l’hanno rasatomentre la gente era via per il ponteSe ne sono sbattuti il cazzoora tirano su un palazzohan distrutto il bosco di GioiaQUESTI GRANDISSIMI FIGLI DI TROIA!!