Il 1° maggio del 1994 moriva a Imola, durante un Gran Premio di Formula 1 Ayrton Senna. Quel giorno io ho pianto e tanto. Ayrton per me è stato il mito. E lo è ancora. Non c'è stato nessun altro per il quale ho tifato come per lui. In nessun ambito, nemmeno nel calcio. A lui si sono avvicinati solo Platini e Baggio ma mai lo hanno raggiunto. Ho cominciato a tifare per lui 10 anni prima grazie ad un amico, Pierluigi, che me l'ha fatto conoscere. Da quel momento non mi sono perso un Gran Premio, nemmeno quelli delle 4 di notte e ricordo che nel 1988 quando vinse il suo primo mondiale in Giappone ero solo in cucina ad esultare girando intorno al tavolo. Ritagliavo dai giornali ogni articolo che parlasse di lui e da qualche parte in garage ho ancora gli inserti con tutte le sue foto oltre ai modellini delle sue macchine che mi hanno regalato Vincent e company. Oggi, a distanza di 14 anni, ho ancora un vivo ricordo delle sue gare e in questi 14 anni non c'è stato nessun pilota che sia riuscito ad emozionarmi come lui. Ho provato a seguire Montoya, un po' Hamilton ma Ayrton era un'altra cosa. Secondo me è stato e sarà sempre il più grande pilota di Formula 1. I numeri dicono che altri hanno fatto meglio, Schumacher su tutti, ma Ayrton è Ayrton. E basta. Quando è morto era partito dalla pole position ed era in testa al Gran Premio. E' morto da primo e primo resterà sempre.La canzone del giorno è di Lucio Dalla che ha dedicato un suo pezzo al grande pilota dal titolo proprio "Ayrton". Oltre al video con la canzone ne ho aggiunto un altro con il primo giro al Gran Premio d'Europa a Donington nel 1993. Senna partiva dal 4° posto e alla partenza è scivolato addirittura al 5°. Alla fine del giro era primo con 4 sorpassi sotto la pioggia. Resta, secondo me, il giro perfetto e il migliore nella storia della Formula 1.Stamattina alle 11.45 volo per Barcellona. Penso che prima del 4 o 5 maggio il blog non sarà aggiornato. Buona festa e buon ponte a tutti.P.S.: sono appena rientrato dal concerto di Tricarico. E' semplicemente un genio!! Fantastico!!Ayrton (Lucio Dalla)Il mio nome è Ayrton e faccio il pilota e corro veloce per la mia strada anche se non è più la stessa strada anche se non è più la stessa cosa anche se qui non ci sono piloti anche se qui non ci sono bandiere anche se qui non ci sono sigarette e birra che pagano per continuare per continuare poi che cosa per sponsorizzare in realtà che cosa. E come uomo io ci ho messo degli anni a capire che la colpa era anche mia a capire che ero stato un poco anch'io e ho capito che era tutto finto ho capito che un vincitore vale quanto un vinto ho capito che la gente amava me potevo fare qualcosa dovevo cambiare qualche cosa. E ho deciso una notte di maggio in una terra di sognatori ho deciso che toccava forse a me e ho capito che Dio mi aveva dato il potere di far tornare indietro il mondo rimbalzando nella curva insieme a me mi ha detto "chiudi gli occhi e riposa" e io ho chiuso gli occhi. Il mio nome è Ayrton e faccio il pilota e corro veloce per la mia strada anche se non è più la stessa strada anche se non è più la stessa cosa anche se qui non ci sono i piloti anche se qui non ci sono bandiere anche se forse non è servito a niente tanto il circo cambierà città tu mi hai detto "chiudi gli occhi e riposa" e io adesso chiudo gli occhi...
In memoria di Ayrton
Il 1° maggio del 1994 moriva a Imola, durante un Gran Premio di Formula 1 Ayrton Senna. Quel giorno io ho pianto e tanto. Ayrton per me è stato il mito. E lo è ancora. Non c'è stato nessun altro per il quale ho tifato come per lui. In nessun ambito, nemmeno nel calcio. A lui si sono avvicinati solo Platini e Baggio ma mai lo hanno raggiunto. Ho cominciato a tifare per lui 10 anni prima grazie ad un amico, Pierluigi, che me l'ha fatto conoscere. Da quel momento non mi sono perso un Gran Premio, nemmeno quelli delle 4 di notte e ricordo che nel 1988 quando vinse il suo primo mondiale in Giappone ero solo in cucina ad esultare girando intorno al tavolo. Ritagliavo dai giornali ogni articolo che parlasse di lui e da qualche parte in garage ho ancora gli inserti con tutte le sue foto oltre ai modellini delle sue macchine che mi hanno regalato Vincent e company. Oggi, a distanza di 14 anni, ho ancora un vivo ricordo delle sue gare e in questi 14 anni non c'è stato nessun pilota che sia riuscito ad emozionarmi come lui. Ho provato a seguire Montoya, un po' Hamilton ma Ayrton era un'altra cosa. Secondo me è stato e sarà sempre il più grande pilota di Formula 1. I numeri dicono che altri hanno fatto meglio, Schumacher su tutti, ma Ayrton è Ayrton. E basta. Quando è morto era partito dalla pole position ed era in testa al Gran Premio. E' morto da primo e primo resterà sempre.La canzone del giorno è di Lucio Dalla che ha dedicato un suo pezzo al grande pilota dal titolo proprio "Ayrton". Oltre al video con la canzone ne ho aggiunto un altro con il primo giro al Gran Premio d'Europa a Donington nel 1993. Senna partiva dal 4° posto e alla partenza è scivolato addirittura al 5°. Alla fine del giro era primo con 4 sorpassi sotto la pioggia. Resta, secondo me, il giro perfetto e il migliore nella storia della Formula 1.Stamattina alle 11.45 volo per Barcellona. Penso che prima del 4 o 5 maggio il blog non sarà aggiornato. Buona festa e buon ponte a tutti.P.S.: sono appena rientrato dal concerto di Tricarico. E' semplicemente un genio!! Fantastico!!Ayrton (Lucio Dalla)Il mio nome è Ayrton e faccio il pilota e corro veloce per la mia strada anche se non è più la stessa strada anche se non è più la stessa cosa anche se qui non ci sono piloti anche se qui non ci sono bandiere anche se qui non ci sono sigarette e birra che pagano per continuare per continuare poi che cosa per sponsorizzare in realtà che cosa. E come uomo io ci ho messo degli anni a capire che la colpa era anche mia a capire che ero stato un poco anch'io e ho capito che era tutto finto ho capito che un vincitore vale quanto un vinto ho capito che la gente amava me potevo fare qualcosa dovevo cambiare qualche cosa. E ho deciso una notte di maggio in una terra di sognatori ho deciso che toccava forse a me e ho capito che Dio mi aveva dato il potere di far tornare indietro il mondo rimbalzando nella curva insieme a me mi ha detto "chiudi gli occhi e riposa" e io ho chiuso gli occhi. Il mio nome è Ayrton e faccio il pilota e corro veloce per la mia strada anche se non è più la stessa strada anche se non è più la stessa cosa anche se qui non ci sono i piloti anche se qui non ci sono bandiere anche se forse non è servito a niente tanto il circo cambierà città tu mi hai detto "chiudi gli occhi e riposa" e io adesso chiudo gli occhi...