1a canzone al giorno

Bambini


Ieri sera c'è stata la sentenza per l'omicidio del piccolo Tommy. L'assassino si è beccato l'ergastolo. Detta così sembra quasi una cosa scontata. Uno uccide un bambino e si prende l'ergastolo. Ovvio e chiaro. Purtroppo invece la cosa fa notizia perchè, come sanno tutti quelli che hanno anche solo di sfuggita letto su giornali o ascoltato in tv notizie di cronaca giudiziaria, la cosa non è sempre così automatica. Dal Rom che falcia 5 ragazzi e poi crea una linea di abbigliamento all'italiano che buca tutti i rossi possibili, probabilmente sotto stupefacenti, e lascia sull'asfalto la vita di due persone per poi fuggire e al massimo avrà i domiciliari. Ma torniamo al piccolo Tommy e a tutti i bambini che non hanno potuto e non possono vivere o la vita nel senso più stretto del termine o una vita normale. Quante volte sentiamo di bambini usati per spacciare? Quante foto abbiamo visto di bambini armati di mitra e fucile costretti a combattere una guerra che nemmeno capiscono? Anche in questo caso, come per molti altri, la cosa viene da lontano. Ogni tanto però qualche Osservatorio se lo ricorda e snocciola qualche cifra su bambini morti, criminali, costretti a fare o subire cose abominevoli. In attesa del prossimo sondaggio.La canzone di oggi parla un po' di questo. E' di Paola Turci, a mio avviso una delle più brave e sottovalutate cantanti italiane, ritornata un po' in auge grazie alla collaborazione con Max Gazzè e al tour della scorsa estate. Il titolo è proprio "Bambini" ed è del... 1989!!!P.S.: tanti auguri Leo e ancora scusa....Bambini (Paola Turci)Bambino armato e disarmato in una foto senza felicità sfogliato e impaginato in questa vita sola che non ti guarirà. Crescerò e sarò un po’ più uomo ancora un’altra guerra mi cullerà Crescerò, combatterò questa paura che ora mi libera. Milioni sono i bambini stanchi e soli in una notte di macchine, milioni tirano bombe a mano ai loro cuori ma senza piangere. Ragazzini corrono sui muri neri di città, sanno tutto dell’amore che si prende e non si dà, sanno vendere il silenzio, il male la loro poca libertà, vendono polvere bianca ai nostri anni e alla pietà. Bambini, bambini Bambino in un barattolo è rinchiuso un seme come una bibita lo sai che ogni tua lacrima futura ha un prezzo come la musica. Io non so quale bambino questa sera aprirà ferite e immagini, aprirà le porte chiuse e una frontiera in questa terra di uomini, terra di uomini. Bambino qual è la piazza a Buenos Aires dove tradirono tuo padre il tuo passato assassinato ormai desaparecido. Ragazzini corrono sui muri neri di città, sanno tutto dell’amore che si prende e non si dà, sanno vendere il silenzio, il male la loro poca libertà, vendono polvere bianca ai nostri anni e alla pietà. Bambini, bambini Bambino armato e disarmato in una foto senza felicità sfogliato e impaginato in questa vita sola che ti sorriderà.