1a canzone al giorno

Post N° 289


Il 2 giugno 1946, con un referendum, l'Italia da monarchia diventò una Repubblica. Il re e la sua famiglia furono costretti all'esilio. Quando cominciai ad avere l'età per intendere e volere e iniziai anche a studiare cominciai anche a chiedermi che senso avesse dopo tanti anni impedire all'ormai ex famiglia reale di tornare in Patria. Quando poi gli è stato concesso e sono tornati tutto è stato più chiaro...Comunque sia da quel due giugno sono passati ormai 62 anni. Da paese di Santi, Poeti e Navigatori siamo diventati un paese di calciatori e di veline. Abbiamo avuto e continuiamo ad avere i nostri piccoli e grandi problemi. Ogni tanto tiriamo fuori qualche coniglio dal cilindro e bene o male continuiamo a rimanere sulla breccia. Penso che i prossimi anni saranno decisivi per il futuro della nostra giovane Repubblica. E comunque sia... Auguri!!La canzone di oggi è "Buonanotte all'Italia" di Ligabue.Buonanotte all'Italia (Ligabue)Di canzone in canzone di casello in stazione abbiam fatto giornata che era tutta da fare la luna ci ha presi e ci ha messi a dormire o a cerchiare la bocca per stupirci o fumare come se gli angeli fossero lì a dire che si è tutto possibile Buonanotte all’Italia deve un po’ riposare tanto a fare la guardia c’è un bel pezzo di mare c’è il muschio ingiallito dentro questo presepio che non viene cambiato, che non viene smontato e zanzare vampiri che la succhiano lì se lo pompano in pancia un bel sangue così Buonanotte all’Italia che si fa o si muore o si passa la notte a volerla comprare come se gli angeli fossero lì a dire che si è tutto possibile come se i diavoli stessero un po’ a dire di no, che son tutte favole Buonanotte all’Italia che ci ha il suo bel da fare tutti i libri di storia non la fanno dormire sdraiata sul mondo con un cielo privato fra San Pietri e Madonne fra progresso e peccato fra un domani che arriva ma che sembra in apnea ed i segni di ieri che non vanno più via di carezza in carezza di certezza in stupore tutta questa bellezza senza navigatore come se gli angeli fossero lì a dire che si è tutto possibile come se i diavoli stessero un po’ a dire di no, che son tutte favole Buonanotte all’Italia con gli sfregi nel cuore e le flebo attaccate da chi ha tutto il potere e la guarda distratto come fosse una moglie come un gioco in soffitta che gli ha tolto le voglie e una stella fa luce senza troppi perché ti costringe a vedere tutto quello che c’è Buonanotte all’Italia che si fa o si muore o si passa la notte a volersela fare...