1a canzone al giorno

Piccoli cloni crescono (parte 1)


Da un po' di tempo a questa parte, ascoltando la radio, capita di sentire un nuovo pezzo e pensare che sia il nuovo singolo di.... Poi scopriamo invece che si tratta del disco di esordio di un nuovo protagonista della musica che assomiglia molto a... Che già quando uscì a.... avevamo pensato che fosse il nuovo successo di.... Insomma, da un po' di tempo mi sembra che molta della musica si sia standardizzata, quantomeno quella che passano in radio con una serie di cloni che non accenna a finire, salvo rare eccezioni che si distinguono decisamente. Nella prima metà degli anni novanta ci furono due casi molto conosciuti di clonazione ad alto livello. Per alto livello intendo che i clonati erano due mostri sacri della musica italiana. Il primo è Lucio Battisti che, ne sono certo, trasalì quando ascoltò per la prima volta "Si che non sei tu" degli Audio 2, singolo di esordio di questo duo napoletano prodotto da Massimiliano Pani, il figlio di Mina. La stessa Mina ha poi inciso alcuni pezzi degli Audio 2 e Leonardo Pieraccioni usò un loro pezzo come colonna sonora di uno dei suoi primi film. Dopo un discreto successo ottenuto con i primi due album si sono un po' eclissati. L'ultima loro produzione risale a due anni fa ma è passata praticamente sotto silenzio. Per la canzone del giorno ho scelto proprio il loro singolo di esordio.Il secondo clone ve lo presenterò domani anche se i più avranno capito benissimo di chi si tratta.Un anno fa la canzone del giorno era questa (click).Si che non sei tu (Audio 2)Non arrabbiarti proprio quando sto con lei cosa fai capire e che cosa non dovrei il doppio gioco per fortuna l'hai voluto tu adesso vuoi strapparmi quello che non c'è più. I capillari sono pronti a percepire emozioni il sangue affluisce e rimbombano canzoni l'etere è finito e dolore sentirai i nervi sono tesi e tra poco scoppierai. Si che non sei tu il pensiero della sera Si tra noi non c'era no non c'era la verità sincera la verità fra noi. Hai lasciato odori e non di piùtroppe esalazioni chesi dai violenti ardorinon davano, non davano pudorie noi geometriciin troppi angoli si era divergentie tu non ci seiLe decisioni migliori sono quelle pensate se le pareti dell'anima erano imbrattate è perchè nella vernice c'era poco smalto o perchè la tradivo e diventavo matto. Si che non sei tu il pensiero della sera Si tra noi non c'era no non c'era la verità sincera la verità fra noi. Hai lasciato odori e non di piùtroppe esalazioni chesi dai violenti ardorinon davano, non davano pudorie noi geometriciin troppi angoli si era divergentie tu non ci seiSi che non sei tu il pensiero della sera Si tra noi non c'era no non c'era la verità sincera la verità fra noi. Hai lasciato odori e non di piùtroppe esalazioni chesi dai violenti ardorinon davano, non davano pudorie noi geometriciin troppi angoli si era divergentie tu non ci sei...