Gi odori.Gli odori accompagnano i miei ricordi.E mi piace pensarli,e ritrovarli.Come ventivengono e se ne vanno,per poi tornare.A volte mi sorprendoad attenderli,anche se generano nostalgie d'autunno,o sete di sorrisi.A volte li sento sulla stanchezza,sulle abitudini invariate,perfino sui pensieri nella mia isola.E li prego di non andare via,per sempre.
Che sia, questa, una notte buona. Non di momenti perfetti, ma di gesti che mi sorprendano, ancora. Un inizio senza fine, per sentirmi vivere scoprendo somiglianze. Arrivandoti, con parole non dette, con i pensieri, che non hanno confine, come i ricordi.
A chi cantano i fiori di primavera ?Non al biancotra i miei capelli,non alla ragionedi una nostalgia lontana.Forse alla montagna,che fermi il freddodel ricordo nascosto.
Sei così vicina che ti sovrapponialla mia ombra più prossima.Sento la tua bocca, ben disegnata, muoversi......rimanendo al suo posto.E vedo i tuoi occhi...muoversinelle mie profondità buieesplorate in solitudine......e la tua parola si tinge di fuoco quando prende corpo,incandescendo il mio che non lo ignora.Fammi danzare...senza frontiere,e non sceglierò un tango unico.(liberamente tratto da B.…
La mia vita,nascosta,in una lacrima.E tu qui,con me,accoglilain questo appassionato muoverci,che mi ha sempre inquieto.Ora,sono,come nascosto,tra le tue braccia,a ballare.Prima di tornare.
Certi tramonti.Sembrano sciogliersi,quasi come miracolidi inconfessati sogni.Avvolgono,come farebbeun polline invisibile,che viene da lontano.Ognuno è una piccola storia,un piccolo spazio,una magia da capire.Ed io,nei miei,trovo come proteggermidal desiderio di carezze.
.. C'è un vuotonei pensieri nudi.Come radicefuori della terra.Agli altri le parole,a me eloquenti silenzi.C'è un vuoto,ha la forma delle mie mani,quando si nasconde,che cedo al sonno,come un mare che si ritiradi notte...........
Io e la mia vitanon riusciamo, ancora,a camminare insieme,fino ad annullare tra noiqualsiasi malinteso.Se solo fossiuna mattinadai pensieri ancora invisibili,saprei che stupirsič necessario.Se solo incontrassilabbra vestite senza inganni,mi abbandonerei al miracolo di morbide carezzenon distratte.Se solo trovassi,tra gli spigoli che cerco di evitare,la somma di chi sono,potrei abbracciare il mondo,senza pił preghiere nel cassetto.
Accorda il tuo battitoal mio.Arrendi il tuo tempo.Affida alle gambeil mio impulso.La mia guanciaun sipario al mondo,dove nascondiallo sguardo.Le mie spalleun rifugio.Nella mia mano la tua.E sarąTANGO.
Stringo i miei pensieri,che non spariscano lontano.Ho regalato loroali,per non avere confini.Li ho stretti tra tante righe,per non dimenticarli.Ora scivola tra le ditail tempo di imparare,di cercare tra i sogniquell'attimoche manca nei ricordi.