LUNA CHE BRILLI DAI SOGNI Dolce luna che trascini la notte verso il paradiso, illumina il nostro pellegrinaggio donandogli l’incanto che il nostro amore deve avere, fallo vedere alla stella più lontana.Oh luna inchina il mondo alle volontà del cielo, salvaci!Gigante giglio porto ai sogni impossibili che ingombrano i prati notturni,dicci che i nostri sogni hanno vinto le tenebre, salva questo figlio, io so che puoi, non posso dimenticare come invadesti l’inferno in furore per salvare gli amanti, tu che a nemmeno un figlio non hai narrato della salvezza,ti accosti a noi come una gatta innamorata dalle magiche proprietà, fedele compagna degli eroismi. Le farfalle mi hanno confidato che tu puoi fare miracoli rapendo l’anima nella beltà, tu luna che ci fai vedere i miracoli come parte del creato,salvami luna, oh luna carillon delle musiche delle nostre più care smanie, oh luna parlaci di chi ti benedì dandoti la proprietà dei misteri, mi vedi luna in questo mistero di dolore a cercare solo amore da rifar esplodere negli incubi,in questo dolore che vuole solo sacrificarsi come un angelo per l’impossibile, tu che non sfiguri contro il sole, dimmi il segreto per questo prodigio, forse assaporare un sogno vale quanto la verità sovrana del sole, forse il sogno toccato viene dalla misteriosa ubicazione del paradiso, come se avessimo la verità che c’è in un sogno sotto le tue mute strilla luna, oh luna salvami, ributtami nel sogno tu che puoi. ALESSANDRO IDISIUM
PAROLE SUL FIRMAMENTO
LUNA CHE BRILLI DAI SOGNI Dolce luna che trascini la notte verso il paradiso, illumina il nostro pellegrinaggio donandogli l’incanto che il nostro amore deve avere, fallo vedere alla stella più lontana.Oh luna inchina il mondo alle volontà del cielo, salvaci!Gigante giglio porto ai sogni impossibili che ingombrano i prati notturni,dicci che i nostri sogni hanno vinto le tenebre, salva questo figlio, io so che puoi, non posso dimenticare come invadesti l’inferno in furore per salvare gli amanti, tu che a nemmeno un figlio non hai narrato della salvezza,ti accosti a noi come una gatta innamorata dalle magiche proprietà, fedele compagna degli eroismi. Le farfalle mi hanno confidato che tu puoi fare miracoli rapendo l’anima nella beltà, tu luna che ci fai vedere i miracoli come parte del creato,salvami luna, oh luna carillon delle musiche delle nostre più care smanie, oh luna parlaci di chi ti benedì dandoti la proprietà dei misteri, mi vedi luna in questo mistero di dolore a cercare solo amore da rifar esplodere negli incubi,in questo dolore che vuole solo sacrificarsi come un angelo per l’impossibile, tu che non sfiguri contro il sole, dimmi il segreto per questo prodigio, forse assaporare un sogno vale quanto la verità sovrana del sole, forse il sogno toccato viene dalla misteriosa ubicazione del paradiso, come se avessimo la verità che c’è in un sogno sotto le tue mute strilla luna, oh luna salvami, ributtami nel sogno tu che puoi. ALESSANDRO IDISIUM