Creato da purceddduzzzi il 09/10/2009
poesie jim morrison arthur rimbaud e altro

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

Ultime visite al Blog

A666Ccibsandtinuzza1sms.fabbriskisogiadissima17arco188pao_leonardoperilfuturopedone_marioblanche_revenantludovicaperosinlunaXCalantefedericoceliYelenaIsimbayeva
 

Chi puņ scrivere sul blog

Solo l'autore puņ pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« MAGIA O VERSI?Trasferimento »

IO NO

Post n°22 pubblicato il 14 Marzo 2010 da purceddduzzzi
 

CIRCA IL DIVINO

 

Alba che strilli più forte della storia

con i suoi sorridenti monumenti e leggende ammiccanti,

storia che sembra un chicco di riso marcio.

Che lasci un insetto  equilibrista a sbeffeggiare le filosofie,

in te vidi piegare l’imperfezione, la mente superba!

Mi apparse la verità come una gigante rosa.

Gli occhi di fuoco del fanciullo avrò per sempre,

non paradiso o inferno perché la terra sa a chi appartiene,

è che l’umanità intera sembra un pesce sul fondo

di una barca,che inconsapevole si dibatte, di fronte al tuo poema alba.

Ovviamente solo il sogno disumano sarà la mia firma!

Lascerò la mia eredità stregata a chi sa cosa vedrà appena risorto.

A chi non ha come mistero l’immenso ma voi flaccidi umani!

Certo avrò sempre gli occhi di fuoco di chi non si è vergognato del paradiso,

ci vuole un cimitero per le chimere.

Ci vuole un armadio per le anime.

Infine durante lo sfavillare notturno

vidi che come un elfo l’umanità si mosse, illuminata dal divino,

ma poi troppa paura ebbe delle vecchie comari, dell’essere considerata pura!

A voi che vi siete chiesti cos’era quella cosa che ha mille nomi, l’anima,

vi lascio la mia fantasia che si arrugginisce a capire

dov’è che l’universo sbaglia, a dare il colpo di coda stellato alla terra,

per scagliarla in paradiso.

Si perché noi perfezioniamo fasci di luce, parliamo la lingua dei ruscelli

e tentiamo solstizi.

Circa il divino ti dico mondo che mi è stata più utile

una stella che non ho mai visto che tu.

Tu che sei stato in grado di distruggere città d’incenso,

maledire il paradiso e svegliare i bambini dal sogno

per avere un sacro graal senza più significato.

Circa il divino mondo spiegami tu che senso hai,

il sole sicuramente ti vede ormai illegittimo,

le stelle possono argomentare in altri universi!

Dammi una risposta ai miei occhi di fuoco,

e al mare intoccabile degli innocenti,

fammi urlare di gioia tu come l’arcobaleno e godere come i miracoli!

Circa il divino posso dire almeno mondo che non sono tuo figlio.

Certe sere era l’unica via tutto l’amore del cielo

mentre spintonavo sogni allegramente, mentre completavo un sospiro!

Circa il divino mondo senza giudizi universali e pentimenti

Siamo stanchi di farci incoronare come eroi per esorcizzarti,

non siamo apostoli! Siamo solo amanti!

vogliamo stare con la nostra innamorata in prati di luce,

c’è un sussurro bollente da sempre nel deserto che dicono riveli l’impensabile,

perché lo sappiamo tutti fra cinque minuti ci sarà una apocalisse

di cui i pazzi ne hanno tenuto il segreto,

a tutti logica come uno stipendio ad un lavoratore,

o se ci fosse, nessuno darebbe del folle a chi l’aveva chiesta

ma come dicevo senza apocalisse comunque

c’è qualcosa circa il divino nell’ondeggiare dei rami

che rende pietose le tue intenzioni e vocazioni mondo e le renderà per sempre.

E’ come l’invulnerabilità della bellezza, la spietatezza dell’estasi,

l’impassibilità delle virtù,

si mondo come se non fosse casa tua ma dei miei tormentati brividi.

Perché se non è così brinda con me

che mi sento un alieno, che mi sento vivo

e dimmi che non esisto nemmeno io,

che hai brindato con un fantasma e che i fantasmi non esistono

e che una prostituta, fra cinque minuti,

ti farà scordare l’ultimo colore dell’anima che ricordavi.

 

ALESSANDRO IDISIUM

 

 

C'è chi dice no

 

C'È QUALCOSA...
CHE NON VA
IN QUESTO "CIELO"
C'È QUALCUNO...
CHE NON SA
PIÙ CHE ORE SONO!

C'È CHI DICE QUA
C'È CHI DICE LÀ
IO...NON MI MUOVO!

C'È CHI DICE QUA
C'È CHI DICE LÀ
IO NON CI SONO!

TANTA GENTE È CONVINTA CHE CI SIA NELL'ALDILÀ...
QUALCHE COSA...CHISSÀ?!...
QUANTA GENTE COMUNQUE CI SARÀ...
CHE SI ACCONTENTERÀ!!!

C'È QUALCUNO....
CHE NON SA....
....PIÙ COS'È UN UOMO

C'È QUALCUNO
CHE NON HA...
....RISPETTO PER NESSUNO!!!

C'È CHI DICE NO
C'È CHI DICE NO
IO NON CI SONO

C'È CHI DICE NO
C'È CHI DICE NO
IO NON MI MUOVO

TANTA GENTE È CONVINTA CHE CI SIA NELL'ALDILÀ...
QUALCHE COSA...CHISSÀ?!...
QUANTA GENTE COMUNQUE CI SARÀ...
CHE SI ACCONTENTERÀ!!!

 

VASCO ROSSI

 

 

 

Stairway To Heaven

 

C'è una signora che è sicura che sia oro tutto quel che luccica
e sta comprando una scala per il paradiso
quando vi arriverà sa
che se tutti i negozi sono chiusi
con una parola può ottenere ciò per cui è venuta
e sta comprando una scala per il paradiso

c'è una scritta sul muro
ma lei vuole essere sicura
perchè, come tu sai, talvolta le parole hanno due significati
su un albero vicino al ruscello
c'è un uccello che canta
talvolta tutti i nostri pensieri sono sospetti
e questo mi stupisce
e questo mi stupisce

c'è una sensazione che provo
quando guardo a Ovest
e il mio spirito grida di andarsene
nei miei pensieri ho visto
anelli di fumo attraverso gli alberi
e le voci di coloro che stanno in piedi a osservare

oooh e questo mi stupisce
ooooh e questo mi stupisce davvero

e si mormora che presto
se tutti noi intoniamo la melodia
il pifferaio ci condurrà alla ragione
e albeggerà un nuovo giorno
per coloro che aspettavano da lungo tempo
e le foreste risponderanno con una risata

e questo mi stupisce

Se c'è trambusto nella tua siepe
non ti allarmare
è solo la pulizia di primavera per la festa di Maggio

si, ci sono due strade che puoi percorrere
ma a lungo andare
c'è sempre tempo per cambiare strada
e ciò mi stupisce

la tua testa ti ronza e il ronzio non se ne andrà
nel caso tu non lo sapessi
il pifferaio ti sta chiamando per unirti a lui
signora cara, può senitre il vento soffiare?
che la sua scala è costruita sul vento mormorante?

e scendiamo in strada
le nostre ombre più grandi delle nostre anime
là cammina una donna che noi tutti conosciamo
che risplende di luce bianca e vuole dimostrare
come qualsiasi cosa si tramuti in oro
e se ascolti molto attentamente
alla fine la melodia verrà da te
quando tutti sono uno e uno è tutti
per essere una roccia e per non rotolare via

e sta comprando una scala per il paradiso

 

LED ZEPPELIN

 

                                                                 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/capitellivuoti/trackback.php?msg=8557745

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
Nessun Commento
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963