L'Informatore

BRESCIA: Protocollo d'intesa "anticrisi"


In Provincia siglato il protocollo di intesa per il sostegno ai lavoratori ed alla imprese nelle situazioni di crisiPer fronteggiare la grave crisi economica che investe la realtà produttiva del nostro territorio la Provincia di Brescia ha firmato un importante accordo con le rappresentanze sindacali, Camera di Commercio, UBI Banco di Brescia e le undici Bcc del territorio.Si tratta di un accordo, il primo in Italia su scala così ampia, rivelatore della reale attenzione che Provincia, sindacati e istituti di credito hanno per le sorti delle aziende e dei lavoratori.L'intesa prevede che il lavoratore riceva dalla propria impresa una lettera che attesti lo stato di cassa integrazione (sia ordinaria che straordinaria) e l'impossibilità della proprietà stessa ad anticipare il trattamento di integrazione salariale; con tale lettera il lavoratore potrà presentarsi alle banche firmatarie dell'accordo chiedendo di aprire un conto corrente, senza commissioni bancarie a carico del richiedente, sul quale far confluire le somme relative alla Cassa ordinaria o alla Cigs.Nel caso di lavoratori in cassa integrazione straordinaria le banche concederanno finanziamenti fino a 6.300,00 euro; il lavoratore potrà prelevare mensilmente un importo massimo di 700,00 senza spese di gestione di conto né tassi di interesse.La peculiarità di questo accordo rispetto a quelli siglati in altri territori è il trattamento riservato ai lavoratori in stato di cassa integrazione ordinaria di durata superiore alle quattro settimane. Le banche anticiperanno anche a loro fino ad un importo massimo di 2.500,00 con la possibilità di prelevare non più di 700,00 euro al mese. A garanzia dell'adempimento dell'obbligo di restituzione delle somme ricevute il lavoratore cederà all'istituto di credito il diritto vantato verso l'INPS. A tal fine il dipendente si impegnerà a domiciliare, in via irrevocabile, alla Banca erogatrice dei finanziamenti l'accredito delle somme successivamente pagate dall'ente previdenziale. Inoltre il dipendente dovrà dare indicazione all'INPS del numero di conto corrente su cui accreditare gli importi dovuti, presentando all'istituto di credito una copia del modello. La Banca tratterà le somme fino alla concorrenza dell'importo anticipato. Le eventuali somme residue saranno liberamente disponibili a favore del lavoratore. I tempi di rimborso del finanziamento saranno correlati ai tempi di liquidazione, da parte dell'INPS di Brescia, delle spettanze di Cassa riconosciute ai sensi di legge, maturate a favore dei singoli lavoratori.Importante punto dell'accordo è quello che riguarda i lavoratori in cassa integrazione straordinaria con mutuo per prima casa in essere con una delle Banche dell'accordo. In caso di difficoltà di pagamento delle rate il lavoratore potrà chiedere senza oneri e spese aggiuntive la sospensione del pagamento delle stesse per un tempo commisurato alla durata della Cassa. Le rate sospese saranno messe in coda al piano d'ammortamento originario.A garanzia dell'obbligo di restituzione dei finanziamenti accordati dalla Banca, il lavoratore cederà l'eventuale TFR notificando la cessione al debitore e domiciliando alla propria Banca l'accredito delle somme che gli saranno erogate dall'INPS.L'accordo avrà validità per dodici mesi dalla data di sottoscrizione e potrà essere esteso anche ad altre Banche al fine di ampliare la possibilità di intervento nei confronti dei lavoratori interessati da situazioni di crisi.Firmatari dell'accordo:Alberto Cavalli e Aristide Peli (rispettivamente Presedente e Vice Presidente della Provincia di Brescia),Massimo Ziletti (CDC),Costantino Vitali (Direttore Generale di UBI-Banco di Brescia),Alessandro Azzi (leader Bcc),Marco Fenaroli (leader CGIL Brescia),Domenico Ghirardi (leader CGIL Vallecamonica-Sebino),Renato Zaltieri (leader CISL Brescia),Gianfranco Bertocchi (leader CISL Vallecamonica-Sebino),Angelo Zanelli (leader provinciale UIL).Per informazioni contattare:Donatella CorsettiProvincia di BresciaSettore Economia e Politiche NegozialiTel. 030.3749209E-mail: dcorsetti@provincia.brescia.it   IL DOCUMENTO UFFICIALEwww.provincia.bs.it26 GENNAIO 2009