L'Informatore

Calderoli (Lega): "L'Udc fuori dalle giunte lombarde"


"No al bipartitismo proposto dal referendum ma no anche alla politica de 'due forni' dell'Udc. Dopo le alleanze elettorali già fatte in Trentino, e a quelle evidenti resistenze che nelle altre realtà vanno a vantaggio dei candidati del centrosinistra, risulta ormai incompatibile la presenza dell'Udc nelle maggioranze in Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia e, anche se non ci riguarda direttamente, in Sardegna e Sicilia. Ognuno è libero di fare le proprie scelte, ma se l'Udc vuol fare la quarta colonna del Partito Democratico allora entri nelle giunte regionali dell'Emilia e della Toscana, per quel poco tempo che resta anche in quelle regioni alle giunte di centrosinisra. Entrino là, perché in Lombardia. Veneto e Friuli non abbiamo bisogno di trasformisti e camaleonti".Lo afferma il senatore Roberto Calderoli, Ministro per la Semplificazione Normativa e Coordinatore delle Segreterie Nazionali della Lega Nord.