L'Informatore

CRISI, CAPARINI (Lega Nord): “IN LOMBARDIA RICHIESTE CIGS IN DEROGA IN COSTANTE CRESCITA, BRESCIA IN TESTA”


Milano. “In Lombardia, in questi primi mesi del 2009, il tasso di richieste di Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS) in Deroga è in crescita e i dati confermano che il Governo ha anticipato i tempi della crisi e preparato una rete di tutela sociale che sta dando ottimi risultati, soprattutto in una Regione come la nostra bisognosa di risposte tempestive ed efficaci.” Ad affermarlo, cifre alla mano, sono l’on. Davide Caparini (Lega Nord), Presidente della Commissione per le Questioni Regionali e capogruppo della Lega Nord in Commissione Lavoro a Montecitorio, e l’on. Giacomo Stucchi, segretario di presidenza della Camera dei Deputati. “Le risorse necessarie per soddisfare le tantissime domande - proseguono - saranno attinte dal fondo regionale lombardo del 2009, alimentato con l’utilizzo dei residui 2007/2008, per un impegno di spesa complessivo pari a 43.849.241 euro. Si tratta di uno sforzo imponente a sostegno del reddito, con l’obiettivo di non estromettere lavoratrici e lavoratori dal sistema produttivo: una risposta concreta, con soldi veri, a problemi reali come la precarietà del posto di lavoro.” In Lombardia sono 1.685 le piccole e medie imprese sotto i 15 dipendenti che dal 1 gennaio al 30 marzo 2009 hanno fatto richiesta di CIGS in Deroga, per un totale di 9.031 lavoratrici e lavoratori. Brescia è in testa alla classifica con 645 imprese beneficiarie (con 3.647 lavoratori), seguita da Bergamo 252 imprese (1.372 lavoratori), Lecco 276 imprese (1.087 lavoratori), Mantova con 226 imprese (1.170 lavoratori), Cremona 121 imprese (734 lavoratori), Milano 97 aziende (602 lavoratori), Como 54 imprese (33 lavoratori) e Varese 14 imprese (86 lavoratori). Ma nella nostra Regione la richiesta di CIGS in Deroga prende piede anche nelle aziende con più di 15 dipendenti: “Anche qui – afferma l’on. Caparini – la Provincia di Brescia è in testa alla classifica con 50 aziende, per un totale di 1.139 lavoratori. A seguire: Bergamo, con 27 aziende e 1.131 lavoratori, Milano con 22 imprese e 914 lavoratori, Mantova con 17 imprese e 592 lavoratori, Cremona con 3 imprese e 39 lavoratori, Lecco con 3 imprese e 39 lavoratori, Pavia con 3 aziende e 37 lavoratori e Varese con 2 imprese e 118 lavoratori.”