rune

Mondo musica


A volte capita....anzi capita sempre più spesso, che qualcuno mi chieda:"che musica ascolti?". E io rispondo....rispondo....rispondo...."non saprei definire che musica ascolto, sempre che la risposta debba indicare un genere musicale". Parto dai miei sempre più lontani 14 anni quando, attraverso i doors e la lettura di "non one here gets out alive", mi avvicino alla musica fine '60 inizio '70 (che forse si potrebbe definire "POP"). Quindi doors, janis joplin, lynyrd skynyrd, eagles, king crimson, pink floyd, creedence clearwater e jimi hendrix. E attraverso le corde della sua chitarra, approdo a toni più "duri". A quel blues che si sta trasformando in hard rock con i led zeppelin, deep purple, AC-DC, black sabbath. E attraverso questi ultimi due che le chitarre e le batterie (che suono già da anni) si fanno più veloci. Ed eccomi nel mondo metal (con qualche eccezione punk). Quindi tutta quella sfilza di nomi orrendi e tenebrosi che colorano (di nero) il mondo del metallo: iron maiden, overkill, helloween, misfits, anthrax, metallica, pantera, ramones, cult, marylin manson, seputlura, megadeth...oddio sono talmente tanti che non riuscirei neppure a elencarli tutti. Poi il troppo frastuono mi porta ad ammorbidirmi un pochino col nu-metal, dopo una meritevole parentesi grunge con alice in chains, soundgarden, pearl jam e ovviamente i nirvana. Ed eccomi in un mondo completamente nuovo. Ritonelli rappati, e chitarre che suonano lo stesso riff di 3 secondi per minuti interi. No! Non fa proprio per me, meno male che ci sono i Korn a tenermi sveglio. Ma ormai mi sento tradito, smarrito e cado in preda al panico. Approdo così alle rive jamaicane del raggae di Shaggy, Africa Unite e di un certo sig. Marley. La cura funziona, anche se nel frattempo esploro altri generi (gorillaz, muse, placebo) e dopo una lunga degenza in quest'isola (comprese quelle strane sigarette dal piacevole effetto) guarisco! E trovo dinuovo il coraggio di presentarmi nel reparto metal del negozio di dischi preferito. Conosco così gruppi "nuovi" come system of a down, fear factory, slipknot, type 0 negative. Ma la ferita non si è ancora rimarginata e le tracce sull'ipod sono raccolte per stati d'animo, piuttosto che per genere o per nome. E ogni tanto appordano nel mio lettore mp3 album di ben harper, macy gray, joss stone (queste due perchè forse mi ricordano janis joplin), sting.... E chissà quanti me ne sono dimenticati, consapevole che qualcuno l'ho voluto dimenticare. Ecco, diciamo che questo è un riassunto veloce, anzi velocissimo di quel che suona nelle mie orecchie. Secondo voi è possible chiudere tutto questo in un genere? Come faccio a rispondere alla domanda "che musica alscolti?". Tutte le volte dovrei fare 'sto pippone? Succede invece il contrario, quando mi chiedono "qual'è la tua canzone preferita?". A questa domanda una risposta sono sicuro di darla correttamente:"Natural Mystic, bob marley". Non sono certo che sia la mia preferita, ma sicuramente è quella che mi fa rilassare mentalmente e fisicamente, mi fa prendere coscienza di ciò che mi circonda e di me stesso, delle mie potenzialità ma sopratutto dei miei limiti, insomma mi fa stare bene in assoluto. F.