Papa Francesco:«Buona domenica e buon pranzo»«Siamo qui per salutarci, parlarci, in questa piazza che grazie ai media ha le dimensioni del mondo».Una piazza stracolma - almeno 150 mila persone secondo la stima di padre Federico Lombardi direttore della Sala Stampa Vaticana - ha accolto il primo Angelus di Francesco. Una grande speranza che si tocca con mano. Una folla impressionante, mai vista dal giorno dei funerali di Wojtyla. Una folla diversa da quella consueta: pellegrini, certo, ma anche tante ragazze giovani, padri con i bambini, anziani del quartiere che hanno portato gli animali di casa dopo aver visto il Papa benedire un cane-guida per i ciechi. Piazza San Pietro piena già un'ora prima dell'Angelus, folla per tutta via della Conciliazione sino al Tevere davanti ai maxischermi, striscioni con la scritta: «Francesco sei la primavera della Chiesa», «Francesco va e ripara la mia casa». IL DISCORSO - Il Papa ha visto, ha capito, ha sorriso. E ha incentrato il suo discorso, improvvisando spesso a braccio, sul perdono e anche sulla fiducia reciproca, sul rispetto, sulla bellezza dei rapporti umani. Francesco, primo Angelus e fuori programma «Buona domenica e buon pranzo»Piazza San Pietro stracolma. Prima all'uscita della chiesetta di sant'Anna saluta i fedeli ad uno ad uno«Fratelli e sorelle, buon giorno. Dopo il primo incontro di mercoledì scorso oggi posso rivolgere di nuovo mio saluto a tutti e sono felice di farlo di domenica, il giorno del Signore è bello per i cristiani parlarci e salutarci di domenica e oggi lo facciamo in una piazza che grazie ai media ha le dimensioni del mondo», sono state le prime parole di papa Bergoglio. Altrettanto calorosa la chiusura: un semplice «Buona domenica e buon pranzo» e niente tradizionali saluti nelle lingue straniere. Arriva anche il suo primo tweet: «Cari amici vi ringrazio di cuore e vi chiedo di continuare a pregare per me. Papa Francesco».
PAPA FRANCESCO, PRIMO ANGELUS ED ENNESIMO FUORI PROGRAMMA
Papa Francesco:«Buona domenica e buon pranzo»«Siamo qui per salutarci, parlarci, in questa piazza che grazie ai media ha le dimensioni del mondo».Una piazza stracolma - almeno 150 mila persone secondo la stima di padre Federico Lombardi direttore della Sala Stampa Vaticana - ha accolto il primo Angelus di Francesco. Una grande speranza che si tocca con mano. Una folla impressionante, mai vista dal giorno dei funerali di Wojtyla. Una folla diversa da quella consueta: pellegrini, certo, ma anche tante ragazze giovani, padri con i bambini, anziani del quartiere che hanno portato gli animali di casa dopo aver visto il Papa benedire un cane-guida per i ciechi. Piazza San Pietro piena già un'ora prima dell'Angelus, folla per tutta via della Conciliazione sino al Tevere davanti ai maxischermi, striscioni con la scritta: «Francesco sei la primavera della Chiesa», «Francesco va e ripara la mia casa». IL DISCORSO - Il Papa ha visto, ha capito, ha sorriso. E ha incentrato il suo discorso, improvvisando spesso a braccio, sul perdono e anche sulla fiducia reciproca, sul rispetto, sulla bellezza dei rapporti umani. Francesco, primo Angelus e fuori programma «Buona domenica e buon pranzo»Piazza San Pietro stracolma. Prima all'uscita della chiesetta di sant'Anna saluta i fedeli ad uno ad uno«Fratelli e sorelle, buon giorno. Dopo il primo incontro di mercoledì scorso oggi posso rivolgere di nuovo mio saluto a tutti e sono felice di farlo di domenica, il giorno del Signore è bello per i cristiani parlarci e salutarci di domenica e oggi lo facciamo in una piazza che grazie ai media ha le dimensioni del mondo», sono state le prime parole di papa Bergoglio. Altrettanto calorosa la chiusura: un semplice «Buona domenica e buon pranzo» e niente tradizionali saluti nelle lingue straniere. Arriva anche il suo primo tweet: «Cari amici vi ringrazio di cuore e vi chiedo di continuare a pregare per me. Papa Francesco».