L'Angelo del Focolar

«MAGARI POTESSI SALIRE ANCORA SUL BUS». L’ATAC GLI REGALA LA CARD PERSONALIZZATA PER I MEZZI PUBBLICI


«Ma funziona per davvero?» Papa Francesco abbonato a vita. L'Atac gli regala la tessera «Ma funziona per davvero?», s’incuriosisce Bergoglio. La tessera bianca porta il suo nome, Papa Francesco, sul retro lo stemma vaticano.   
     
 L’amministratore delegato di Atac Roberto Diacetti la consegna al pontefice in un cofanetto di pelle e lo rassicura che sì, certo che funziona, e non ha limiti di tempo.«L’abbiamo realizzata appositamente per lei, è attiva su tutta la rete di trasporti di Roma anche se è un modello unico. Può usarla per prendere qualsiasi mezzo pubblico». «Magari», sorride il Papa che a Buenos Aires si muoveva in metro o in bici, l’auto blu mai. «Ma penso che non mi permetteranno di fare un giro», scherza (ma non troppo) accennando con un lieve movimento del capo a chi gli cammina accanto, gli uomini della sicurezza. Fosse per lui, continuerebbe a fare il passeggero.«Allora, se ce lo consente, potremmo invitarla all’inaugurazione della nuova metro C. Sarebbe  un grande onore per noi poter contare sulla sua presenza», aggiunge Diacetti. «Si, mi farebbe piacere. Aspetto l’invito».L’udienza – Una Papa card non c’era mai stata, è la prima tessera Metrebus illimitata dedicata ad un pontefice.«L’idea ci è venuta quando abbiamo saputo che il Santo Padre era solito usare i mezzi pubblici in Argentina», spiega l’ad di Atac. «Con questo piccolo gesto abbiamo voluto testimoniare l’affetto e la vicinanza di tutti i 12.000 dipendenti Atac nei suoi confronti».La consegna della card durante l’udienza di mercoledì 22 maggio a Piazza S. Pietro.Papa Bergoglio si accosta alle transenne, appoggia la mano sul braccio del presidente di Atac, Roberto Grappelie scambia qualche battuta con Diacetti. Accanto all’amministratore delegato c’è il direttore generale Antonio Cassano, alle loro spalle una delegazione di 27 dipendenti dell’azienda in rappresentanza di macchinisti, verificatori ed autisti.Il biglietto – Non è il primo omaggio dell’Atac a Papa Francesco. Quando fu  eletto vennero stampati 200mila biglietti di benvenuto.Sul BIT, l’immagine di Bergoglio che saluta la folla dal balcone di San Pietro alla sua prima apparizione.                
                         (leggi anche qui) I biglietti erano stati messi in vendita il 27 marzo nelle stazioni della metro ed in circa duecento rivenditori solo nel centro di Roma.«Un’iniziativa che segue idealmente quella simile che abbiamo messo in campo per la beatificazione di Giovanni Paolo II», spiegò Diacetti.                         
 «Papa Francesco uno di noi». C’è  la foto de cardinale Bergoglio sulla metro di Buenos Aires sotto il titolo di uno degli ultimi numeri della rivista «Tp, Trasporti pubblici».Uno che sa cosa vuol dire salire su di un bus o attendere ad una banchina l’arrivo del trenino.Se potesse…lo farebbe ancora.