CHE CHI HA PROPOSTO QUESTA POESIA NON SAPEVA CHE FOSSE DEDICATA A UN BALLERINO RUSSO-FRANCESE TALE BORIS KNIASEFF MORTO NEL 1975 A PARIGI??NON CI POSSO CREDERE..SCUSATE DEL COMMENTO IN RITARDO MA ERO IMPEGNATA E PRESA DA ALTRE COSE ..HO ORGANIZZATO UN EVENTO SEGNO CHE MI SONO RIPRESA ALMENO MENTALMENTE NON FISICAMENTE PERCHE' I PROBLEMI CHE HO RESTANO SI E' VERO ADORO MONTALE MA .............VENGONO PAGATI STI TIZI?? Ripenso il tuo sorriso Ripenso il tuo sorriso, ed è per me un'acqua limpida scorta per avventura tra le pietraie d'un greto, esiguo specchio in cui guardi un'ellera e i suoi corimbi; e su tutto l'abbraccio di un bianco cielo quieto. Codesto è il mio ricordo; non saprei dire, o lontano, se dal tuo volto si esprime libera un'anima ingenua, vero tu sei dei raminghi che il male del mondo estenua e recano il loro soffrire con sé come un talismano. Ma questo posso dirti, che la tua pensata effigie sommerge i crucci estrosi in un'ondata di calma, e che il tuo aspetto s'insinua nella memoria grigia schietto come la cima di una giovane palma... Eugenio Montale
MA POSSIBILE
CHE CHI HA PROPOSTO QUESTA POESIA NON SAPEVA CHE FOSSE DEDICATA A UN BALLERINO RUSSO-FRANCESE TALE BORIS KNIASEFF MORTO NEL 1975 A PARIGI??NON CI POSSO CREDERE..SCUSATE DEL COMMENTO IN RITARDO MA ERO IMPEGNATA E PRESA DA ALTRE COSE ..HO ORGANIZZATO UN EVENTO SEGNO CHE MI SONO RIPRESA ALMENO MENTALMENTE NON FISICAMENTE PERCHE' I PROBLEMI CHE HO RESTANO SI E' VERO ADORO MONTALE MA .............VENGONO PAGATI STI TIZI?? Ripenso il tuo sorriso Ripenso il tuo sorriso, ed è per me un'acqua limpida scorta per avventura tra le pietraie d'un greto, esiguo specchio in cui guardi un'ellera e i suoi corimbi; e su tutto l'abbraccio di un bianco cielo quieto. Codesto è il mio ricordo; non saprei dire, o lontano, se dal tuo volto si esprime libera un'anima ingenua, vero tu sei dei raminghi che il male del mondo estenua e recano il loro soffrire con sé come un talismano. Ma questo posso dirti, che la tua pensata effigie sommerge i crucci estrosi in un'ondata di calma, e che il tuo aspetto s'insinua nella memoria grigia schietto come la cima di una giovane palma... Eugenio Montale